Concetti Chiave
- L'Illuminismo, emerso nel Settecento in Europa, promuoveva la fiducia nella ragione umana come guida essenziale per la vita e la ricerca scientifica.
- Gli illuministi avevano una visione ottimistica del progresso umano, credendo che la ragione avrebbe migliorato continuamente le condizioni di vita e avanzato le scienze.
- Contrariamente alle credenze antiche e cristiane, l'Illuminismo valorizzava i miglioramenti materiali e il progresso continuo piuttosto che un ritorno a un'età dell'oro o la salvezza spirituale.
- L'istruzione era vista come fondamentale per il trionfo della ragione, portando alla creazione di opere divulgative, tra cui la famosa Enciclopedia di Diderot e D’Alembert.
- Gli illuministi cercavano leggi universali nelle scienze naturali e applicavano questo metodo anche alla storia e alla politica per comprendere e spiegare le strutture sociali.
Nel Settecento si sviluppò in Europa (in particolare in Francia, ma anche in Germania, Inghilterra e Italia) un movimento culturale chiamato illuminismo. Uno dei principi fondamentali dell’Illuminismo era la grande fiducia nella ragione umana che secondo gli illuministi avrebbe dovuto guidare gli uomini nelle loro vite e gli studiosi nelle loro ricerche. Gli illuministi avevano una visione profondamente ottimista del futuro e ritenevano che grazie alla ragione vi sarebbe stato un continuo miglioramento delle condizioni di vita, così come anche un continuo progresso nelle scienze.
L’idea di progresso era nuova per gli europei: nell’antichità si pensava piuttosto che i periodi precedenti fossero stati i più felici (l’età dell’oro) oppure che vi fosse un alternarsi di miglioramenti e peggioramenti; la cultura cristiana riteneva poco significativi i miglioramenti nella vita materiale poiché gli esseri umani dovevano preoccuparsi soprattutto della vita spirituale e della salvezza eterna.
Gli illuministi pensavano che la luce della ragione avrebbe liberato gli uomini dal buio dell’ignoranza, causa di tutti i mali. Essi pensavano fosse necessario diffondere l’istruzione che avrebbe permesso il trionfo della ragione umana e si dedicarono alla stesura di opere di divulgazione scientifica.
Gli illuministi francesi realizzarono una grande Enciclopedia destinata a raccogliere le conoscenze umane in tutti i campi. Essa venne pubblicata tra il 1751 e il 1772, a cura di Diderot e D’Alembert, ed ebbe larghissima diffusione in tutta Europa, in particolar modo tra la borghesia.
Gli illuministi si interessarono alle scienze della natura che offrivano leggi universali e che quindi divennero un modello di metodo di ricerca: anche nella storia e nella politica gli illuministi pensavano di poter trovare leggi universali in grado di spiegare le vicende storiche e l’organizzazione politica di ogni Paese.
L’idea di progresso era nuova per gli europei: nell’antichità si pensava piuttosto che i periodi precedenti fossero stati i più felici (l’età dell’oro) oppure che vi fosse un alternarsi di miglioramenti e peggioramenti; la cultura cristiana riteneva poco significativi i miglioramenti nella vita materiale poiché gli esseri umani dovevano preoccuparsi soprattutto della vita spirituale e della salvezza eterna.
Gli illuministi pensavano che la luce della ragione avrebbe liberato gli uomini dal buio dell’ignoranza, causa di tutti i mali. Essi pensavano fosse necessario diffondere l’istruzione che avrebbe permesso il trionfo della ragione umana e si dedicarono alla stesura di opere di divulgazione scientifica.
Gli illuministi francesi realizzarono una grande Enciclopedia destinata a raccogliere le conoscenze umane in tutti i campi. Essa venne pubblicata tra il 1751 e il 1772, a cura di Diderot e D’Alembert, ed ebbe larghissima diffusione in tutta Europa, in particolar modo tra la borghesia.
Gli illuministi si interessarono alle scienze della natura che offrivano leggi universali e che quindi divennero un modello di metodo di ricerca: anche nella storia e nella politica gli illuministi pensavano di poter trovare leggi universali in grado di spiegare le vicende storiche e l’organizzazione politica di ogni Paese.