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Concetti Chiave

  • L'era delle rivoluzioni è caratterizzata dalla trasformazione industriale della Gran Bretagna, con effetti sia positivi come nuove invenzioni, sia negativi come il pauperismo e l'urbanizzazione forzata.
  • La Rivoluzione Francese, inizialmente sostenuta in Gran Bretagna, suscitò timori di terrore, culminando nella sconfitta di Napoleone a Trafalgar e Waterloo.
  • Sotto il regno impopolare di Giorgio IV, il figlio di William Pitt divenne primo ministro, influenzato da Adam Smith, proponendo la fine della regolamentazione commerciale governativa.
  • Il radicalismo in Gran Bretagna vide i lavoratori opporsi all'introduzione delle macchine, portando alle rivolte luddiste e al tragico massacro di Peterloo.
  • La Reggenza e il regno di Giorgio IV furono periodi di riforme significative, legalizzando i sindacati e riformando il sistema carcerario, culminando nella Prima Legge di Riforma elettorale.

Indice

  1. L'era delle rivoluzioni
  2. Trasformazioni industriali e sociali
  3. Influenze della rivoluzione francese
  4. Politica e riforme sotto Giorgio IV
  5. Rivolte e riforme sociali

L'era delle rivoluzioni

Con la dichiarazione di indipendenza americana, George Washington divenne il primo presidente degli Stati Uniti. La perdita delle colonie americane fu una conseguenza della sua indipendenza. Per questo motivo questo periodo è spesso chiamato "l'era delle rivoluzioni", in particolare con la rivoluzione industriale.

Trasformazioni industriali e sociali

Fu un processo che trasformò la Gran Bretagna da paese agricolo a paese industriale. Ci furono aspetti positivi, invenzioni tecnologiche e la comunicazione fu migliorata. Ma le condizioni di lavoro erano pessime e lo stipendio molto basso. Inoltre i campi aperti erano chiusi, quindi era molto difficile per la gente povera, che non possedeva la terra. La conseguenza fu il pauperismo, (impoverimento) che costrinse la popolazione rurale a trasferirsi nelle città per trovare lavoro (urbanizzazione).

Influenze della rivoluzione francese

In Britannia, la Rivoluzione Francese, ebbe molti sostenitori, soprattutto tra i poeti romantici, ma in seguito molti pensatori cominciarono a temere (paura) che il terrore potesse indirizzare in Britannia. La Rivoluzione francese fu guidata da Napoleone, che fu sconfitto dalla Britannia a Trafalgar, più tardi a Waterloo.

Politica e riforme sotto Giorgio IV

Giorgio IV era un re impopolare, ma comunque aveva molti sostenitori chiamati "Nuovi Tories". Durante il suo regno il figlio di William Pitt divenne primo ministro e divenne conservatore. Fu influenzato da Adam Smith, così propose la fine della regolamentazione del commercio da parte del governo. Dopo la Rivoluzione Francese si ritirò, e divenne uno statista molto più conservatore.

Rivolte e riforme sociali

Il governo Tory era contro gli scritti rivoluzionari, e gli editori limitavano la loro libertà di parola. Nel frattempo, molti lavoratori erano preoccupati per l'introduzione di nuove macchine, perché le macchine causavano disoccupazione. Questo portò alle rivolte luddiste, che presero il loro nome da Ludd, un eroe che distrusse un telaio di potenza (telaio) per protesta. Il luddista iniziò a distruggere le macchine a Nottingham e il movimento fu diretto in Inghilterra. Un'altra battaglia fu il massacro di Peterloo, dove molte persone morirono nel campo di San Pietro. La tragedia era un riferimento ironico alla battaglia di Waterloo.

Il periodo tra il 1811 e il 1820 fu chiamato la Reggenza. Dopo la morte di Giorgio III, suo figlio divenne re e fu chiamato prima Principe Reggente e poi Giorgio IV. Durante il suo regno, i sindacati furono legalizzati e il sistema carcerario fu riformato. A Giorgio IV successe Guglielmo IV, e questo fu un periodo di importanti riforme. Ci fu la Prima Legge di Riforma, che estese la possibilità di votare agli uomini della classe media, mentre il parlamento era comunque controllato dalle alte sfere.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le conseguenze della rivoluzione industriale in Gran Bretagna?
  2. La rivoluzione industriale trasformò la Gran Bretagna da paese agricolo a industriale, migliorando la comunicazione e portando a invenzioni tecnologiche, ma causò anche condizioni di lavoro pessime e bassi salari, portando al pauperismo e all'urbanizzazione.

  3. Come fu percepita la Rivoluzione Francese in Gran Bretagna?
  4. In Gran Bretagna, la Rivoluzione Francese ebbe inizialmente molti sostenitori, specialmente tra i poeti romantici, ma successivamente molti temettero che il terrore potesse diffondersi anche lì.

  5. Quali furono le reazioni del governo Tory al radicalismo in Gran Bretagna?
  6. Il governo Tory si oppose agli scritti rivoluzionari e limitò la libertà di parola degli editori, mentre i lavoratori, preoccupati per la disoccupazione causata dalle macchine, diedero vita alle rivolte luddiste.

  7. Quali riforme caratterizzarono il regno di Giorgio IV?
  8. Durante il regno di Giorgio IV, furono legalizzati i sindacati e riformato il sistema carcerario, e sotto il suo successore Guglielmo IV, fu approvata la Prima Legge di Riforma che estese il diritto di voto agli uomini della classe media.

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