Concetti Chiave
- Nel 1795, la borghesia moderata prese il controllo della Convenzione, emanando una Costituzione che limitava le libertà democratiche e ripristinava il liberismo economico.
- Il potere esecutivo fu assegnato a un Direttorio, che represse violentemente le insurrezioni parigine, con Napoleone Bonaparte che giocò un ruolo chiave nel mantenere l'ordine.
- La Costituzione dell’anno III non soddisfaceva né giacobini né realisti, portando a tentativi di insurrezione che furono prontamente soffocati.
- Il Terrore Bianco fu una fase di persecuzione contro giacobini e sanculotti, rafforzando l'alleanza tra borghesia ed esercito per i successivi venti anni.
- La Francia affrontò una crisi finanziaria e sociale durante il Terrore di Robespierre, culminando nella sua caduta e nell'ascesa del Direttorio sostenuto dalla borghesia.
Indice
La borghesia e la nuova costituzione
A quel punto la borghesia moderata prese il sopravvento nella Convenzione, dove prevalsero i termidoriani (coloro che avevano arrestato Robespierre), i quali emanarono una terza Costituzione (agosto 1795), che limitò le libertà democratiche, abolì il suffragio universale, ripristinò il liberismo economico e la proprietà privata.
Il direttorio e le ribellioni
Il potere esecutivo venne affidato a un Direttorio, che non esitò a reprimere con la forza le ribellioni delle folle parigine. La Costituzione dell’anno III non accontentava né i giacobini né i realisti. Questi ultimi tentarono di far cedere il Direttorio, ma l’insurrezione fu stroncata dall’intervento di alcuni reparti armati al comando del giovane Napoleone Bonaparte (5 ottobre 1795). Subito dopo, anche la congiura giacobina di François-Noel Babeuf (Congiura degli Eguali) fu repressa sul nascere.
Il terrore bianco e le persecuzioni
Allo stesso tempo si scatenò una vera e propria persecuzione contro giacobini e sanculotti, definita Terrore bianco, condotto da forze reazionarie e filomonarchiche: ciò favorì l’alleanza tra la borghesia e l’esercito, che avrebbe caratterizzato la storia della Francia durante i successivi venti anni.
La crisi e il terrore di Robespierre
Riassumendo: Potenze europee si coalizzano contro la Rivoluzione, la Francia seguendo le idee di Danton aveva mire espansionistiche per mantenere il controllo e l’ordine, la Convenzione crea tribunali rivoluzionari e (Comitato di salute pubblica) con conseguenza: crisi finanziaria, inflazione e razionamento dei viveri. La Francia governa tramite Robespiere in un clima di Terrore e porta avanti una dittatura dei Giacobini ma anche i giacobini si spaccano tra moderati e radicali. Quando il radicale Morat fu assassinato da una donna, Charlotte, iniziò una profonda crisi, tra tradimenti e carestia. Robespierre dà inizio al Terrore vero e proprio, fa ghigliottinare tutti i nemici (Danton incluso) e tutte le persone sospette anche la regina M. Antonietta.
La fine di Robespierre e il ritorno della borghesia
Infine, alcuni deputati della Convenzione insieme ai sanculotti, stanchi del terrore, votarono l’arresto di Robespiere e venne ghigliottinato. La borghesia riprende potere col Direttorio 1795 e esercito guidato dal giovane Napoleone Bonaparte. Tentarono di bloccare il Terrore Bianco cioè l’ondata controrivoluzionaria che setacciava il paese in cerca di giacobini e sanculotti per farli fuori.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze della terza Costituzione emanata nel 1795?
- Come reagì il Direttorio alle insurrezioni contro il suo potere?
- Cosa fu il Terrore Bianco e quali furono le sue conseguenze?
La terza Costituzione del 1795 limitò le libertà democratiche, abolì il suffragio universale, ripristinò il liberismo economico e la proprietà privata, e affidò il potere esecutivo a un Direttorio che represse le ribellioni con la forza.
Il Direttorio, con l'aiuto di reparti armati guidati da Napoleone Bonaparte, represse le insurrezioni sia dei realisti che dei giacobini, mantenendo il controllo e stabilendo un'alleanza tra la borghesia e l'esercito.
Il Terrore Bianco fu una persecuzione contro giacobini e sanculotti condotta da forze reazionarie e filomonarchiche, che consolidò l'alleanza tra la borghesia e l'esercito, influenzando la storia della Francia nei successivi venti anni.