Concetti Chiave
- L'Assemblea legislativa sospende il Re e indice elezioni per una Convenzione nazionale a suffragio universale.
- La Convenzione, ispirata alla Convenzione di Filadelfia, si insedia il 21 settembre 1792 e proclama la Repubblica di Francia.
- Il suo obiettivo principale è riscrivere una nuova costituzione, visto il fallimento della precedente a causa della violenza rivoluzionaria.
- La Convenzione esercita sia il potere legislativo che esecutivo, segnando l'inizio di un nuovo periodo repubblicano senza la monarchia.
- Composta da 749 membri, la Convenzione dura fino al 1795, attraversando diverse fasi politiche a seconda delle maggioranze.
Indice
Sospensione del Re e nuove elezioni
Ultima mossa dell’Assemblea legislativa è la sospensione del Re dalle sue funzioni. Sentendosi però privata di qualsiasi potere, indice elezioni per una Convenzione nazionale. Le elezioni sono a suffragio universale, per tutti i cittadini di 25 anni, indipendentemente dal censo (ma anche ora l’affluenza è bassa).
Si mantengono però i due gradi di elezioni.Proclamazione della Repubblica di Francia
La nuova assemblea si insedia il 21 settembre 1792 e per prima cosa proclama la Repubblica di Francia. È ispirata alla Convenzione di Filadelfia, un’assemblea autoconvocatasi che aveva scritto al Costituzione. Quindi il suo scopo è riscrivere una seconda costituzione, dato che la precedente era stata travolta insieme alla sua Assemblea dalla violenza rivoluzionaria e dalle contrapposizioni politiche. Il compito della Convenzione sarebbe stato di esercitare il potere legislativo così come quello esecutivo, cercando un modo di sostituire il Re. Si dà il via al calendario repubblicano, emblematico inizio di un momento completamente diverso in cui il Re non esiste più e la Convenzione riusce a sé tutti i poteri, in quanto nata per difendere le conquiste della rivoluzione, nel nuovo periodo repubblicano.
Compiti e durata della Convenzione
Questa istituzione di 749 membri dura fino al 1795, periodo che può essere diviso in varie fasi in base alla maggioranza politica che si riscontra di volta in volta.