Concetti Chiave
- L'Encyclopédie, diretta da Diderot e d'Alembert, fu pubblicata a Parigi dal 1751 al 1772, includendo scienze, arti e mestieri.
- La raccolta sfidava la cultura tradizionale, dando importanza a tecniche e arti altrimenti marginalizzate.
- Coinvolse contributi di letterati, filosofi, medici, artigiani e scienziati, ampliando il pubblico oltre i circoli accademici.
- Nonostante la censura ecclesiastica nel 1759, l'opera fu completata, sostenuta da un "partito filosofico".
- L'Encyclopédie rifletteva la vivace cultura del Settecento, con un aumento nella produzione e consumo di conoscenza.
L'Encyclopédie, o Dizionario ragionato della scienza, delle arti e dei mestieri, pubblicata a Parigi tra il 1751 e il 1772 sotto la direzione dei filosofi Denis Diderot (1713-84) e Jean d'Alembert (1717-83).
Indice
Contributi e diffusione dell'opera
La grande opera presentava un nuovo tipo di sapere, dando dignità a quelle "arti" e tecniche che la cultura tradizionale relegava ai margini: accanto agli articoli di carattere teologico, letterario, filosofico e scientifico, si trovavano quelli relativi alle tecniche agricole, all'artigianato, alle macchine, opera non solo di letterati e filosofi, ma anche di medici, artigiani, militari, ingegneri, scienziati di varie discipline, economisti.
Venduta a dispense, in abbonamento, l'opera si rivolgeva non ai pochi dotti delle università, ma al più vasto pubblico della cultura e della produzione, proponendo così un modello di iniziativa editoriale completamente nuovo.Opposizione e successo dell'Encyclopédie
Nonostante gli attacchi dei tradizionalisti e la messa all'Indice (l'Indice dei libri proibiti era l'elenco delle opere che la chiesa proibiva perché ritenute contrarie alla fede e alla morale) (1759), che costrinsero per un certo periodo Diderot a pubblicarla clandestinamente, l'opera fu portata a termine: intorno a essa si raccolse una sorta di "partito filosofico" (parti philosophique), un gruppo di pressione intellettuale che ne fece la propria bandiera e il simbolo di una battaglia culturale che investiva l'intera società francese.
Contesto culturale del Settecento
Una vicenda come quella dell'Encyclopé si comprende solo nel quadro della vitalità culturale che caratterizzò il Settecento, secolo che conobbe un rilevane incremento della produzione e del consumo di cultura, un ampliamento e una diversificazione dei canali di comunicazione del sapere.