Concetti Chiave
- Giovanni Calvino, nato Jean Cauvin, nacque nel 1509 a Noyon, Francia, da un padre notaio.
- Grazie al supporto del vescovo locale, Calvino studiò giurisprudenza, ma i motivi della sua conversione al protestantesimo restano incerti.
- Calvino si trasferì definitivamente a Ginevra nel 1541, invitato da Guillame Faurel, un seguace di Zwingli.
- In Francia, Calvino era sospettato di luteranesimo, portandolo a cercare rifugio a Ginevra, dove il Calvinismo prosperò.
- Calvino morì di tubercolosi a Ginevra nel 1564, lasciando un'importante eredità religiosa in Europa.
Infanzia e formazione di Calvino
Jean Cauvin(italianizzato Giovanni Calvino) nacque a Noyon nella Francia settentrionale nel 1509. Il padre era un notaio al servizio del parroco locale e fu proprio grazie agli aiuti economici del vescovo che Calvino riuscì a conseguire la laurea in giurisprudenza.
Conversione e difficoltà familiari
Sono ignoti i motivi della conversione di Calvino al protestantesimo. Forse fu una reazione alle vicende del padre, allontanato dalla sua professione di notaio a causa di irregolarità nell’amministrazione vescovile. Alla morte del padre il figlio dovette pagare tutti i debiti contratti dal padre.
Calvino a Ginevra
La storia di Calvino è legata soprattutto alla città di Ginevra dove si stabilì definitivamente a partire dal 1541 poiché chiamato da un esule francese, Guillame Faurel, seguace della dottrina di Zwingli. Calvino si è reso conto di non avere più un futuro nella cattolica Francia in quanto sospettato dalle autorità politiche di simpatizzare per il luteranesimo. Con Calvino Ginevra divenne il centro di irradiazione del Calvinismo in Europa. Calvino morì a Ginevra nel 1564 di tubercolosi.