Concetti Chiave
- Il castello era diviso in corte alta e corte bassa, con la corte alta che ospitava il mastio, residenza del signore e della sua famiglia.
- Gli ambienti interni erano caratterizzati da scarsa luminosità e freddo, riscaldati solo da camini; la cucina conservava le riserve alimentari al sicuro dai topi.
- I soldati alloggiavano in uno stanzone con letti e armi, dotati di protezioni come usberghi e corazze.
- Il salone principale al piano superiore era decorato con affreschi e arazzi, luogo di banchetti e amministrazione della giustizia.
- Le camere da letto erano semplici, con letti a baldacchino per i nobili, mentre i sotterranei ospitavano prigioni piccole e anguste.
Indice
Descrizione della corte alta
All'interno del castello ci sono diversi luoghi nei quali le persone potevano svolgere le mansioni più rilevanti.
La "corte alta" era il cortile interno, separata dalla corte bassa da un altro sistema di mura percorso soprattutto da drappelli di uomini d'arme. Qui si trovava il mastio, dove praticamente viveva il signore con la sua famiglia.
Vita nel mastio
L'interno ospitava vari e numerosi ambienti, tutti accomunati da scarsa luminosità (la luce entrava solo da strette e feritoie) e soprattutto d'inverno, da temperature piuttosto basse, visto che il riscaldamento era assicurato soltanto da camini: la cucina innanzitutto con un tavolo in legno sul quale pendeva dal soffitto una sorta di gratta su cui erano appoggiate le riserve alimentari allo scoppio di difenderle dai topi. C'era poi lo stanzone che ospitava i soldati, occupata da file di letti sormontati da pagliericci e da una grande quantità di armi; giubbe imbottite di cotone crine, specie di maglie di ferro dette "usberghi", corazze di piastre rivestite in velluto, cubitiere e baviere a protezione rispettivamente dei gomiti del collo, ginocchiere.
Il salone principale
Al piano superiore si trova solitamente il salone principale, dove il signore si intratteneva con la sua famiglia e dove amministrava la giustizia seduto su un trono. Solitamente le pareti erano abbellite da freschi, stemmi e splendidi arazzi. Questo era anche il luogo in cui si tenevano i grandi banchetti e in cui gli ospiti venivano allietati, alla luce delle torce, da giullari e cantastorie.
Camere da letto e attività femminili
Le camere da letto erano pochissimo arredate: un letto (quello dei nobili era di frequente sormontato da un baldacchino), delle cassepanche per gli abiti, alcuni sedili, oltre a candelabri e torce fissati alle pareti. Su delle panche in pietra, ricavate nel muro, la signora e le sue ancelle trascorrevano il tempo ricamando e cucendo, soprattutto nei lunghi periodi in cui il signore era lontano, in guerra o a caccia. Accanto alla camera dei feudatari c'era la cappella privata per le preghiere.
Sotterranei e prigioni
Nei sotterranei si trovavano le prigioni: si trattava di piccolissime celle prive di qualsiasi apertura verso l'esterno, erano umide, buie , infestate da topi e cimici.
Domande da interrogazione
- Quali erano le principali funzioni della "corte alta" nel castello?
- Come erano arredate le camere da letto nel castello?
- Qual era la funzione del salone principale nel castello?
La "corte alta" era il cortile interno del castello, separata dalla corte bassa, e serviva principalmente come area di passaggio per drappelli di uomini d'arme. Qui si trovava il mastio, dove viveva il signore con la sua famiglia.
Le camere da letto erano arredate in modo semplice, con un letto spesso sormontato da un baldacchino per i nobili, cassepanche per gli abiti, alcuni sedili, candelabri e torce fissati alle pareti.
Il salone principale era il luogo dove il signore si intratteneva con la famiglia, amministrava la giustizia e si tenevano grandi banchetti. Era decorato con freschi, stemmi e arazzi, e gli ospiti venivano allietati da giullari e cantastorie.