stefanolivieri1
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Ottone I mirava a una radicale riforma del Sacro Romano Impero per ripristinarne l'unitarietà, limitando i poteri feudali e controllando il clero.
  • Il suo programma includeva resistenza alle invasioni, espansione per riaffermare il controllo in Italia e diffusione del cattolicesimo tra gli slavi.
  • Concesse poteri giurisdizionali ai vescovi, trasformandoli in vescovi-conti, per riportare il potere nella cerchia del sovrano.
  • Il "Privilegium Othonis" stabiliva la fedeltà del papa all'imperatore e il dominio imperiale sullo Stato della Chiesa.
  • La politica di Ottone sconvolse il Vaticano, portando alla deposizione di papa Giovanni XII e alla nomina di Leone VIII.

Indice

  1. Riforma del Sacro Romano Impero
  2. Politica di controllo e alleanze

Riforma del Sacro Romano Impero

Quello che Ottone I intendeva perseguire era un processo di radicale riforma del Sacro Romano Impero, al fine di ripristinarne l’unitarietà. Il suo piano di riforma prevedeva la limitazione dei poteri di natura feudale in mano a nobili laici, il controllo delle massime cariche del clero, la resistenza alle invasioni sul fronte dell’Europa centro orientale, una politica di espansione con il fine primario di riaffermare il controllo imperiale in Italia, e una maggiore diffusione del cattolicesimo fra i popoli slavi. Il primo passo del suo programma di riforme fu la concessione di poteri giurisdizionali prima in capo ai feudatari ai vescovi, che pertanto diventeranno vescovi-conti; in tal modo riuscì a far ritornare il potere nelle mani della cerchia del sovrano, che poteva nominare persone a lui fedeli.

Politica di controllo e alleanze

Questa politica portò a un crescente interventismo degli imperatori tedeschi nella nomina dei vescovi. In seguito alla propria unzione quale imperatore da parte di papa Giovanni XII, Ottone promulgò il “Privilegium Othonis”, dove si stabiliva che il papa avrebbe dovuto prestare giuramento di fedeltà all’imperatore in seguito alla sua elezione, il dominio imperiale sui territori dello Stato della Chiesa, la possibilità solo per i tedeschi di diventare papa. Ciò sconvolse il Vaticano, tanto che il papa si alleò con gli acerrimi nemici di Ottone, e in particolare Berengario II, che aveva tentato di sottrarre l’Italia a Ottone. Di risposta, il papa venne deposto e sostituito con Leone VIII, segretario personale di Ottone.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Mauro_105 di Mauro_105

URGENTE (321112)

Lud_ di Lud_

domandina

Samantha Petrosino di Samantha Petrosino