Concetti Chiave
- Gli ordini mendicanti, emersi nel 200, vivevano chiedendo l'elemosina e operavano principalmente nelle città per esibire la loro povertà.
- Questi ordini contrastavano i movimenti ereticali, che si nascondevano nelle città a causa delle persecuzioni e della maggiore circolazione delle idee.
- I due principali ordini mendicanti furono fondati ai tempi di Innocenzo III: i domenicani e un altro non menzionato nel testo.
- L'ordine dei domenicani, guidato da San Domenico di Guzman, nacque a Bologna con una missione culturale e intellettuale.
- Nel tempo, i domenicani si specializzarono nella persecuzione degli eretici, utilizzando la cultura per istituzionalizzare i processi contro di essi.
Rinnovamento della chiesa
Un altro aspetto del rinnovamento della Chiesa nel 200, sono stati gli ordini mendicanti. Sono quegli ordini che appunto mendicavano, che vivevano chiedendo l’elemosina, vivevano quindi sulle spalle degli altri.
Ordini mendicanti nelle città
Questi ordini sono 2 e operavano nelle città. I monasteri prima erano nelle campagne, quindi esibivano la loro povertà dove poteva essere maggiormente esibita, quindi nelle città. Consideriamo poi che i movimenti ereticali, a causa delle persecuzioni, si nascondevano soprattutto nelle città, dove c’era una grande circolazione delle idee, una maggiore approssimazione alla verità e una minore forza di ignoranza, non come nelle campagne, che erano totalmente isolate e non c’era quindi possibilità di confronto. Quindi la chiesa ha usato questi 2 ordini per mostrare un volto nuovo nelle città, un volto povero, non ricco, dato che la maggiore contestazione era quella sulla ricchezza. I due ordini erano entrambi ai tempi di Innocenzo III e furono: quello dei domenicani, guidato da San Domenico di Guzman, fondato a Bologna.
Missione dei domenicani
La loro missione è di tipo culturale, in poche parole, questo ordine nasce come l'ordine colto della chiesa per eccellenza, che dopo molto tempo deve affrontare i fervori di critica che gli crescono attorno, quindi deve rispondere a questa provocazione intellettuale tramite la cultura, non solo con l’imposizione violenta. Purtroppo, però, la loro missione venne specializzata per la persecuzione degli eretici, per saper istituire meglio quei processi contro gli eretici. Quindi, la cultura viene usata contro ciò che asserisce il Vangelo e questa è un’altra contraddizione.