Concetti Chiave
- Dopo la lotta alle investiture, la Chiesa guadagnò autonomia, permettendo ai papi di sfidare i poteri politici e organizzare concili generali.
- Il diritto canonico nacque in parallelo al diritto romano, esaltando il potere papale su tutte le leggi e stabilendo la supremazia del papa.
- Innocenzo III stabilì la supremazia della Chiesa e promosse crociate, usando l'interdetto come potente strumento di controllo politico.
- Gli ordini mendicanti, come i domenicani e i francescani, nacquero dalla ricerca di una vita di povertà e rinnovamento spirituale.
- Domenico di Guzman e Francesco d'Assisi fondarono movimenti che predicavano la povertà, raggiungendo le popolazioni urbane e avvicinandole alla Chiesa.
Indice
Autonomia della chiesa e diritto canonico
Dopo la lotta alle investiture, la chiesa aveva acquisito più autonomia, quindi i papi si sentivano forti in modo tale da contrastare i poteri politici. Inoltre aggregarono con loro i vescovi europei, con 4 concili generali. In contemporanea al diritto romano nacque il diritto canonico, ovvero quello relativo all’organizzazione della Chiesa. Se il diritto romano esaltava l’imperatore, quello canonico esaltava il papa, che era colui che aveva potere su tutto, anche sulle leggi.
Dottrina del purgatorio e potere papale
La dottrina del purgatorio diceva che chi muore in comunione con Dio, ma non ha espiato tutti i peccati, era destinato al Purgatorio dove dopo un arco di tempo sarebbe potuto andare in paradiso anche grazie alle preghiere ed offerte dei cari. L’arma più temibile che aveva il papa, non era la scomunica, ma l’interdetto, cioè lo scioglimento dei sudditi dal dovere di obbedirgli.
Innocenzo III e la supremazia della chiesa
Il pontefice che inaugurò il ‘200 fu Innocenzo III. Egli stabilì la supremazia della chiesa in tutti gli ambiti. Nel 1198 formulò il paragone sole-luna dove l’autorità politica era il sole e la luna quella imperiale. La sua personalità lo aiutò ad acquistare autorità anche nelle conseguenze politiche delle sue scomuniche. Nel 1204 sollecitò una crociata nei confronti dei musulmani e degli eretici.
Nascita degli ordini mendicanti
L’ordine dei domenicani e dei francescani, nacque in seguito della ricerca di una vita di povertà materiale, come i poveri di Lione che scelsero la povertà per una vita più giusta. La diffusione di movimenti di rinnovamento spirituale era da una parte simbolo di nuove esigenze spirituali, dall’altra dell’inadeguatezza dell’ecclesia. La Chiesa era organizzata secondo le diocesi con un vescovo a capo e secondo le pievi rurali all’interno, seguite dalle parrocchie. A ciò si affiancavano i monasteri. Il clero non era culturalmente attrezzato per le domande religiose moderne. Domenico di Guzman organizzò un gruppo di predicatori che avevano il compito di riavvicinare il popolo alla Chiesa e contrastare gli eretici. Loro vivevano di elemosina e si specializzavano nell’insegnamento creando scuole nei conventi.
Francesco d'Assisi e la povertà spirituale
Contemporaneamente in Italia, Francesco d’Assisi diede vita ad un'esperienza spirituale a partire da coloro che erano emarginati. Ciò lo condusse a rinunciare alle proprietà e scegliere la povertà. Egli voleva mettersi dalla parte dei poveri per imitare la vita di Cristo. Non voleva riformare la chiesa, infatti lui accettava la sottomissione alle gerarchie ecclesiastiche. In occasione della quinta crociata incontrò il sultano di Gerusalemme in segno di apertura verso le altre religioni. Gli ordini domenicani e Francescani furono definiti mendicanti, perché entrambi predicavano la povertà e rifiutavano i beni materiali, con il loro lavoro riuscirono a raggiungere le popolazioni urbane.
Domande da interrogazione
- Qual era l'arma più temibile del papa secondo il testo?
- Quali furono gli ordini mendicanti menzionati e quale era il loro scopo principale?
- Come Innocenzo III stabilì la supremazia della Chiesa?
- Qual era l'approccio di Francesco d'Assisi verso la Chiesa e le altre religioni?
L'arma più temibile del papa non era la scomunica, ma l'interdetto, che scioglieva i sudditi dal dovere di obbedirgli.
Gli ordini mendicanti menzionati sono i domenicani e i francescani, il cui scopo principale era predicare la povertà e riavvicinare il popolo alla Chiesa.
Innocenzo III stabilì la supremazia della Chiesa in tutti gli ambiti e formulò il paragone sole-luna per esaltare l'autorità papale rispetto a quella imperiale.
Francesco d'Assisi accettava la sottomissione alle gerarchie ecclesiastiche e mostrò apertura verso le altre religioni, come dimostrato dal suo incontro con il sultano di Gerusalemme.