Concetti Chiave
- I Francescani, fondati da San Francesco di Assisi, seguivano un ideale di povertà e assistenza ai bisognosi, ispirato al Vangelo.
- San Francesco è stato un personaggio molto amato per la sua coerenza e dedizione ai principi cristiani di umiltà e povertà.
- A differenza di Pietro Valdo, Francesco obbediva alla Chiesa, servendo inizialmente come un potente strumento di propaganda per essa.
- Dopo la morte di Francesco, l'ordine si divise tra spirituali e conventuali, con quest'ultimi che alla fine prevalsero.
- Nel tempo, i Francescani divennero un ordine potente e ricco, allontanandosi dagli ideali originali di povertà e compassione.
Indice
L'origine dei francescani
Un importante ordine mendicante fu quello di San Francesco di Assisi, quindi in Umbria, quello dei francescani, che è stato un po’ come il caso di Pietro Valdo, infatti figlio di un commerciante ricco, si è spogliato delle sue ricchezze, regalandole generosamente ai bisognosi e vivendo in totale povertà.
La missione di San Francesco
Quindi, la missione dei francescani era assistere ai bisognosi, quindi si tratta di una pratica del cristianesimo reale, più coerente con il Vangelo.
Infatti, possiamo affermare che San Francesco nella storia è stata una persona molto amata e rispettata, l’unico cristiano di cui si sia parlato bene.
Conflitti interni e divisioni
A differenza di Pietro Valdo però, egli ha obbedito alla Chiesa, come i domenicani, anche se in maniera differente. Questa per la propaganda fu una grande arma per la Chiesa, perché almeno all’inizio, i francescani furono seri in questo, ma solo inizialmente, perché in seguito, ci fu una faida interna tra le due correnti, spirituali e conventuali, in seguito alla morte di Francesco, che morì poco tempo dopo la fondazione del movimento. E’ la differenza tra persone serie e rigorose, che volevano essere coerenti con il messaggio di Dio, che volevano portare avanti lo stile di vita di Francesco, basato sulla povertà e sull’umiltà, e poi le persone non serie.
L'evoluzione dell'ordine francescano
Alla fine, hanno vinto i conventuali, e alla fine del 200, i francescani, come i domenicani, sono diventati un ordine molto potente, anche loro specializzati nella teologia, nella lotta all’eresia, quindi la tolleranza e la compassione verso il prossimo sono spariti e hanno cominciato anche ad accumulare ricchezze.
Quindi, ciò che li caratterizzava prima è completamente scomparso. Inoltre, un’importante differenza tra i Francescani e i Valdesi, è che quest’ultimi non obbedivano al papa, poiché imponeva uno stile di vita corrotto e anticristiano, mentre per Francesco, come per Domenico, era possibile essere cristiani senza uscire dalla chiesa.
Domande da interrogazione
- Qual era la missione principale dei francescani secondo il testo?
- Qual è stata la differenza principale tra San Francesco e Pietro Valdo riguardo alla Chiesa?
- Cosa è successo all'ordine francescano dopo la morte di San Francesco?
La missione principale dei francescani era assistere i bisognosi, praticando un cristianesimo reale e coerente con il Vangelo, come indicato nel testo.
La differenza principale è che San Francesco ha obbedito alla Chiesa, mentre Pietro Valdo non lo ha fatto, come evidenziato nel testo.
Dopo la morte di San Francesco, ci fu una faida interna tra le correnti spirituali e conventuali, e alla fine prevalsero i conventuali, portando l'ordine a diventare potente e accumulare ricchezze, come descritto nel testo.