Concetti Chiave
- Nel Duecento emerge un modello di comportamento popolare, distinto dai tratti nobiliari come prepotenza e accaparramento.
- Le cronache medievali stigmatizzano i comportamenti nobiliari, promuovendo una forte identità di gruppo tra il Popolo.
- Maire Vigueur teorizza un contro-modello popolare che disprezza l'ostentazione nobiliare e promuove il disciplinamento del lusso.
- Le "leggi suntuarie" sono emanate per limitare l'esibizione del lusso in contesti pubblici come funerali e matrimoni.
- Alcuni studiosi contestano l'esistenza di un vero modello popolare, sostenendo che il Popolo possa finire per imitare la nobiltà.
Diffusione di un modello popolare
Nella seconda metà del Duecento si assiste alla diffusione di un modello di comportamento, di chiaro marchio popolare, e alla costruzione di una forte identità di gruppo, in una larga frazione del Popolo. Questo modello è volto a distaccare l’“uomo popolare” da quelle caratteristiche ritenute proprie della nobiltà (prepotenza sessuale, accaparramento dei beni e delle risorse collettive, rifiuto di riconoscere l’autorità dei rettori comunali e dei tribunali pubblici).
Questi comportamenti tipici della nobiltà militare sono stigmatizzati nella Cronica di Dino Compagni e in quelle di Salimbene de Adam, Villani e dell’Anonimo romano.Contro-modello del Popolo
Individuati gli elementi tipici della nobiltà, Maire Vigueur teorizza un contro-modello, cioè il modello di comportamento promosso dal Popolo (che disprezzava i comportamenti con cui le famiglie nobiliari ostentavano il proprio status).
Disciplinamento del lusso
Nei regimi di Popolo esistono forme di disciplinamento del lusso: sono emanate in molte realtà le cosiddette “leggi suntuarie”, che riguardano il disciplinamento del lusso, dell’abbigliamento, dei comportamenti in determinati momenti (funerali, matrimoni, feste). I regimi popolari puntano ad evitare un’eccessiva esibizione del lusso ed emanano leggi che riguardano il suo disciplinamento. Altri studiosi ritengono che non esista un vero e proprio modello popolare, ma che pur condannando alcuni aspetti del modo di vivere della nobiltà, alla fine il populus finisca per aderirvi.
Bibliografia:
Progetti di trasformazione della società nei regimi di Popolo, Jean-Claude Marie Vigueur