Concetti Chiave
- Il Medioevo è l'epoca tra il mondo antico greco-romano e l'età moderna, dal 486 d.C. al 1492.
- Il termine "Medioevo" fu coniato dagli umanisti del 1400 per indicare un periodo considerato decadente.
- Gli umanisti vedevano il Medioevo come un'età da rifiutare, in contrasto con il loro rinnovamento culturale.
- Oggi, il Medioevo è rivalutato come un periodo che ha contribuito allo sviluppo dell'età moderna.
- Il Medioevo si suddivide in Alto Medioevo (476-1000) e Basso Medioevo (1000-1492), caratterizzati da crisi e rinnovamento rispettivamente.
Definizione e origine del termine
Con il termine Medioevo si intende l'età di mezzo tra il mondo antico (quello greco-romano) e quello moderno. Il Medioevo va dal 486 d.C. (quindi dalla caduta dell'Impero romano) all'inizio dell'età moderna che coincide con la scoperta dell'America e la nascita degli stati moderni (1492). Il termine “Medioevo” è stato coniato dagli umanisti nel 1400.
Questi uomini pensavano di essere i creatori di una società nuova, di un rinnovamento letterario-culturale che prendeva le mosse dalla cultura antica (humanae litterae). Gli umanisti ritenevano che tutto quello che c'era stato dall'età antica e la loro età era barbara e decadente. Per questo usavano questo termine in senso dispregiativo, appunto per indicare un'età da rifiutare.Rivalutazione moderna del Medioevo
Gli studiosi odierni hanno rivalutato il Medioevo, si sono resi conto che il Medioevo anche se in parte ha rappresentato un'età di crisi, ha anche consentito lo sviluppo dell'età moderna. Senza il Medioevo non ci sarebbe stato l'umanesimo e la cultura moderna.
Divisione del Medioevo
È possibile dividere il Medioevo in Alto e Basso Medioevo. L'Alto Medioevo va dal 476 all'anno 1000. Il Basso Medioevo va dal 1000 alla nascita dell'età moderna.
Questi due periodi sono molto diversi tra loro: nell'Alto Medioevo è visibile la crisi, nel Basso Medioevo la ripresa ed il rinnovamento.