Concetti Chiave
- Maometto iniziò a predicare l'Islam a La Mecca nel 610, affrontando ostilità dai mercanti locali preoccupati per i pellegrinaggi.
- Nel 622, emigrò a Medina e iniziò a combattere contro le comunità arabe che rifiutavano l'Islam, conquistando La Mecca otto anni dopo.
- Dopo la morte di Maometto nel 632, i Califfi continuarono l'espansione e la diffusione della religione islamica.
- Il Corano è il testo sacro dei musulmani, contenente i principi dell'Islam e i cinque pilastri fondamentali da seguire.
- I musulmani seguono un calendario lunare di 354 giorni, contando gli anni dall'emigrazione di Maometto a Medina nel 622.
Indice
La nascita dell'islam
Maometto nacque a La Mecca, che nel 610 iniziò la sua predicazione per diffondere la fede nell’unico dio, Allah.
La diffusione della fede islamica
Inizialmente Maometto e i suoi seguaci furono perseguitati dai ricchi mercanti della città, i quali temevano che, con il diffondersi della nuova religione islamica, i pellegrinaggi sarebbero diminuiti e, con essi, anche il loro potere e la loro ricchezza.
Nel 622 Maometto fu costretto a emigrare e a trasferirsi a Medina. Da allora iniziò a combattere contro i suoi nemici , città e comunità arabe che si rifiutavano di abbracciare la nuova fede in Allah. Dopo otto anni egli si mise in marcia verso La Mecca con un esercito di diecimila uomini. I suoi avversati si arresero senza combattere. In pochi anni, gli abitanti dell’Arabia si convertirono alla nuova religione, l’islam ( in arabo Islam significa “ sottomessi alla volontà di Allah”) . Alla morte di Maometto, nel 632, furono i suoi successori, i Califfi, a proseguire nelle conquiste e nella diffusione della religione islamica.I cinque pilastri dell'islam
Il libro sacro dei musulmani è il Corano, in cui sono contenuti i principi della religione islamica e le regole che il fedele deve seguire. In particolare ci sono cinque doveri che il musulmano deve osservare:
-La professione di fede in Allah e in Maometto, l suo Profeta;
-La recitazione di una preghiera cinque volte al giorno, rivolto verso la Mecca, dopo essersi ben lavato;
-L’elemosina per aiutare i poveri;
-Il digiuno dall’alba al tramonto nel mese di Ramadan;
-Il pellegrinaggio alla Mecca almeno una volta nella vita.
Queste regole vengono chiamate anche i cinque pilastri dell’Islam. Cinque volte al giorno il meuzzin ( cioè il custode della moschea) , chiama i fedeli alla preghiera dall’alto del minareto, una torre simile al campanile delle chiese cristiane.
Il calendario islamico
Inoltre bisogna dire che i musulmani hanno un modo di calcolare gli anni diverso dal nostro. Innanzitutto il loro anno dura circa 354 giorni, il nostro invece 365. Inoltre essi contano gli anni a partire dalla data di emigrazione di Maometto a Medina nel 622, mentre noi li contiamo a partire dalla nascita di Gesù.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza dell'emigrazione di Maometto a Medina nel 622?
- Quali sono i cinque pilastri dell'Islam?
- Come differisce il calendario islamico da quello gregoriano?
L'emigrazione di Maometto a Medina, nota come Egira, segna l'inizio del calendario islamico e rappresenta un punto di svolta nella diffusione dell'Islam, poiché da lì Maometto iniziò a combattere contro i suoi nemici e a consolidare la nuova fede.
I cinque pilastri dell'Islam sono: la professione di fede in Allah e Maometto, la preghiera cinque volte al giorno, l'elemosina per i poveri, il digiuno durante il Ramadan, e il pellegrinaggio alla Mecca almeno una volta nella vita.
Il calendario islamico differisce dal gregoriano in quanto l'anno islamico dura circa 354 giorni e inizia dall'emigrazione di Maometto a Medina nel 622, mentre il calendario gregoriano conta gli anni dalla nascita di Gesù e dura 365 giorni.