Concetti Chiave
- Alla morte di Federico II, Leopoldo II e Pietro Leopoldo introdussero importanti riforme a Vienna e Milano.
- Pietro Leopoldo varò nel 1786 una legge storica che ridisegnò il sistema penale, abolendo la tortura e la pena di morte.
- La "Leopoldina" fu la prima legge in Europa a incorporare le idee di Beccaria, venendo tradotta in diverse lingue.
- Le riforme di Pietro Leopoldo furono significative per aver preservato e ampliato le riforme Giuseppine in linea con l'Illuminismo.
- Il progetto di codificazione di Carlo Antonio Martini, non pubblicato, influenzò le riforme austriache e modernizzò il diritto privato.
Indice
Reazioni alla morte di Federico Secondo
Alla morte di Federico Secondo vi fu una forte reazione a Vienna e a Milano. Successore fu Leopoldo II Che aveva introdotto una serie di riforme simili a quelle che le fiale e Giuseppina.
Riforme di Pietro Leopoldo
Importanti però furono le riforme attuate da parte del suo successore ovvero: Pietro Leopoldo.
Riuscirà a varare il 1786 una legge importanza storica. Siamo tuttavia di fronte ad un codice nel significato che esso assume in seguito. Ma il sistema penale viene disegnato in modo nuovo, con una disciplina del processo che superava molte delle regole del diritto comune e diritti locali. Infatti l’abolizione della tortura giudiziaria, la depenalizzazione dei reati di opinione e di religione, viene meno quella che era l’ipotesi di lesa maestà, viene rimodellato quello che sistema delle pene e via e finalmente l’abolizione della pena di morte.Leopoldina e le idee di Beccaria
La Leopoldina fu la prima legge in Europa ad aver raccolto le idee innovatrici di Beccaria, infatti essa venne tradotta in tedesco, inglese e in francese. Soltanto alcuni anni dopo, in seguito a dei moti popolari che turbarono l’ordine pubblico, la pena capitale venire introdotta dal successore Ferdinando III. L’operato di Pietro Leopoldo fu considerato particolarmente rilevante in quanto egli riuscì a salvare le numerose prerogative delle riforme Giuseppina e a presentare nuove riforme in accordo con le idee illuministiche. Istituì una commissione per riformare il processo civile, di cui faceva parte anche Beccaria.
Codificazione e progetto Martini
Gli ho voglia secondo affidò il compito dell’attività di codificazione a Carlo Antonio Martini, egli realizzò un progetto che non viene mai pubblicato ma che è importantissimo per quanto riguarda le riforme asburgiche. Il progetto Martini entra in vigore nella Galizia con il nome di “codice civile che anziano“, parliamo di un codice moderno Che abrogò le fonti sussidiarie e il diritto comune consentendo soltanto le consuetudini secondo legge. Si limita al diritto privato, presentando anche una connessione tra il diritto privato il diritto naturale, affermando che il suddito prima di essere definito tale e un uomo che ha diritto alla tutela della sua persona e dei suoi beni. A garantire la tutela e il sovrano.
Domande da interrogazione
- Quali furono le riforme più significative introdotte da Pietro Leopoldo?
- Qual è l'importanza del progetto di codificazione di Carlo Antonio Martini?
- Come influenzarono le idee illuministiche le riforme di Pietro Leopoldo?
Pietro Leopoldo introdusse riforme storiche nel 1786, tra cui l'abolizione della tortura giudiziaria, la depenalizzazione dei reati di opinione e religione, e l'abolizione della pena di morte, ispirandosi alle idee di Beccaria.
Il progetto di codificazione di Carlo Antonio Martini, sebbene mai pubblicato, fu cruciale per le riforme asburgiche, portando alla creazione del "codice civile che anziano" in Galizia, che modernizzò il diritto privato e collegò il diritto privato al diritto naturale.
Le riforme di Pietro Leopoldo furono influenzate dalle idee illuministiche, poiché egli riuscì a preservare le riforme Giuseppina e introdusse nuove riforme che promuovevano la tutela dei diritti umani e la modernizzazione del sistema legale.