Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Nell'Europa del Trecento, le paure di congiure contro il cristianesimo venivano alimentate da eventi disastrosi come la carestia e la peste.
  • Ebrei e lebbrosi furono accusati ingiustamente di allearsi con i musulmani per avvelenare pozzi e spartirsi i regni cristiani.
  • La tortura era usata per ottenere confessioni, e le autorità e il popolo spesso agivano con violenza contro accusati e sospetti.
  • Gli ebrei erano visti come capri espiatori a causa del prestito di denaro e dell'accusa di deicidio, mentre i lebbrosi erano emarginati per la loro malattia.
  • I re sfruttavano l'odio verso gli ebrei per imporre tasse elevate in cambio di protezione, che spesso non veniva realmente fornita.

Indice

  1. Paure e congiure nel Trecento
  2. Nuovi nemici del Cristianesimo
  3. Accuse e persecuzioni
  4. Motivi dell'odio verso ebrei e lebbrosi

Paure e congiure nel Trecento

Nell’Europa del Trecento si diffonde la convinzione che alcuni gruppi sociali piuttosto marginali stiano tramando una congiura contro il mondo cristiano, magari su mandato o sostenuti dai musulmani, nemici tradizionali del Cristianesimo. La manifestazione di questa paura si manifesta soprattutto in concomitanza di due avvenimenti che hanno interessato l’Europa con conseguenze disastrose: la carestia che ha preceduto il 1320 e la peste del 1348.

Nuovi nemici del Cristianesimo

La situazione è cambiata: nel Duecento i nemici del Cristianesimo erano le eresie come quella càtara; nel Trecento i nuovi avversari che si ritengono particolarmente pericolosi e temibili sono: i lebbrosi, gli ebrei, i mendicanti e le streghe.

Accuse e persecuzioni

Ebrei e lebbrosi furono accusati di essersi accordati sol sovrano arabo di Granada che costituiva ormai l’ultima roccaforte musulmana presente in Spagna. Si diceva che, per sterminare i Cristiani essi fossero arrivati ad avvelenare le acque dei pozzi con l’obiettivo finale di spartirsi i loro regni e quelli cristiani. La Chiesa ricorse alla tortura, il che favorì, come era ovvio, le ammissioni di colpa che si desideravano. In molti casi, il popolo non attendeva la sentenza ed agiva autonomamente ,preso dal furore. Poiché si pensava che gli ebrei avessero come complici anche i lebbrosi non si esitò a bruciare ebrei e lebbrosi insieme. In pratica, il popolo si faceva giustizia da sé e dopo aver chiuso i sospetti in casa insieme ai loro averi, veniva appiccato il fuoco. Il re di Francia e le autorità locali seguivano la stessa linea : fu emanato un editto in base al quale i lebbrosi che avevano confessato le loro colpe dovevano essere bruciati, mentre coloro che non aveva confessato nemmeno sotto tortura dovevano essere segregati. Quando nel 1348 scoppiò la peste, di nuovo si diffuse l’odio per gli ebrei ritenuti responsabili dell’epidemia ed insieme a loro anche i mendicati e le streghe

Motivi dell'odio verso ebrei e lebbrosi

Ci dobbiamo chiedere perché questo odio si indirizzava soprattutto verso gli ebrei ed i lebbrosi. Nella società cristiana gli ebrei hanno sempre costituito una presenza inquietante, sia perché erano ritenuti responsabile della morte di Gesù Cristo, sia perché erano soliti prestare denaro anche alla povera gente e per questo in caso di crisi, essi venivano considerati i capri espiatori. Anche i lebbrosi venivano allontanati poiché la malattia che sfigurava il loro fisico era ritenuto un segno del peccato. Sia gli uni che gli altri erano obbligato a portare sui vestiti, un segno ben visibile (un berretto rosso o un pezzo di stoffa gialla) che li rendesse ben visibili a tutti. Inoltre i re traevano vantaggio da questa situazione: infatti essi ne approfittavano per imporre delle forti tasse agli Ebrei in cambio della protezione, che in certi casi, non esisteva.

Domande da interrogazione

  1. Quali gruppi sociali erano considerati pericolosi nel Trecento in Europa?
  2. Nel Trecento, i gruppi sociali considerati pericolosi erano i lebbrosi, gli ebrei, i mendicanti e le streghe, ritenuti avversari del Cristianesimo.

  3. Quali accuse furono mosse contro ebrei e lebbrosi?
  4. Ebrei e lebbrosi furono accusati di avvelenare i pozzi per sterminare i Cristiani, in accordo con il sovrano arabo di Granada.

  5. Come reagiva la popolazione alle accuse contro ebrei e lebbrosi?
  6. La popolazione spesso agiva autonomamente, bruciando ebrei e lebbrosi insieme, senza attendere sentenze ufficiali.

  7. Perché gli ebrei erano particolarmente odiati nella società cristiana?
  8. Gli ebrei erano odiati perché ritenuti responsabili della morte di Gesù Cristo e per il loro ruolo nel prestito di denaro, diventando capri espiatori in tempi di crisi.

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