Concetti Chiave
- Alla morte di Maometto nel 632, Abu Bakr fu eletto primo califfo, guidando l'Islam in una fase di espansione.
- Gli eserciti arabi iniziarono l'espansione contro l'impero bizantino e quello sassanide, distruggendo quest'ultimo.
- Sotto il califfato di Omar, Damasco, Gerusalemme e Cesarea furono conquistate, e nel 642 l'Egitto cadde nelle mani dei musulmani.
- Othman, successore di Omar, creò la prima flotta araba per contrastare i Bizantini, continuando le conquiste in Africa.
- Nel 711, gli Arabi invasero la Spagna, ma furono respinti nei tentativi di espandersi ulteriormente in Europa dai Franchi.
Indice
La crisi dopo la morte di Maometto
Nel 632, alla morte di Maometto la comunità dei musulmani attraversò una breve crisi. Venne eletto califfo Abu Bakr che fu il primo dei quattro califfi elettivi che guidarono l’Islam. Superata questa crisi, i musulmani sentirono l’esigenza di espandersi.
Espansione iniziale dell'Islam
In una prima fase l’offensiva araba si svolse contro l’impero bizantino, che fu costretto ad arretrare, e contro l’impero sassanide che fu distrutto. In una seconda fase le armate islamiche si spinsero in Africa. Abu Bakr penetrò in Palestina e in Siria.
Conquiste sotto Omar e Othman
Sotto il suo successore Omar seguirono altre vittorie: caddero Damasco, Gerusalemme, Cesarea. Nel 642 venne conquistato l’Egitto. Nonostante le sconfitte subite, l’impero bizantino si trinceò in Asia Minore riuscendo a resistere ai vari attacchi. Invece l’impero persiano crollò rapidamente con la caduta della Capitale. Proseguì poi l’opera di conquista Othman che organizzò la prima flotta araba per combattere i Bizantini.
Invasione della Spagna e resistenza franca
Gli Arabi di impadronirono di tutta l’Africa settentrionale. Nel 711 una spedizione di Arabi invase la Spagna; invece ogni tentativo di penetrare nell’Europa fu respinto dai Franchi.