Concetti Chiave
- Cracovia è considerata la capitale storica della Polonia, fondata da un mitico principe guerriero prima dell'anno 1000.
- La città divenne un importante centro politico ed economico per la sua posizione strategica sulle vie commerciali.
- Nel XIV e XV secolo, sotto la dinastia degli Jagelloni, Cracovia fiorì culturalmente e divenne capitale del regno di Polonia.
- Cracovia ospitò una delle università più antiche d'Europa dal 1264, diventando un importante centro intellettuale.
- Nel XVI secolo, la città si arricchì di splendidi palazzi rinascimentali e strutture architettoniche come il Sukiennice.
Indice
Cracovia: capitale storica della Polonia
Cracovia può essere considerata la capitale storica della Polonia. La tradizione vuole che essa sia stata fondata da un mitico principe guerriero qualche secolo prima dell’anno 1000, epoca durante la quale la città cominciò ad avere un ruolo politico rilevante, poiché diventò prima sede di un vescovato e poi capitale di uno dei maggiori principati polacchi; ricopriva già anche un ruolo economico a causa della sua favorevole posizione geografica che la collocava all’incrocio di importanti vie commerciali.
Il nucleo originario della città sorse sulla collina Wawel, sulla riva sinistra della Vistola, a cui, in basso, si aggiunse un quartiere commerciale che più volte subì il saccheggio da parte dei Mongoli. Nel 1257, tale quartiere fu ricostruito secondo una pianta regolare, intorno alla quadrangolare piazza del mercato e nel 1285 fu circondato da mura. Nel XIV e XV secolo, la città conobbe una grande fioritura artistica e culturale perché sotto la dinastia degli Jagelloni, assurse al ruolo di capitale del regno di Polonia.Fioritura artistica e culturale
Dal 1264, fu sede di una delle università più antiche d’Europa e pertanto diventò un centro di grande importanza, soprattutto nel XVI secolo, quando Bona Sforza, che aveva sposato il re Sigismondo I, vi invitò a lavorare diversi artisti del Rinascimento. Fu durante questo periodo che la città di arricchì di magnifici palazzi e che al centro della piazza principale fu costruito il mercato dei Tessuti, Sukiennice. Ancora oggi, la piazza del mercato costituisce un insieme architettonico armonioso con il lungo portico, fiancheggiato dalla torre del Municipio e con gli antichi palazzi, le cui pietre mettono in mostra il loro colore rosato. Nel XVI secolo fu anche ristrutturato il castello del XII secolo che si elevava sulla collina di Warwel nonché la cattedrale del XIV secolo.
Declino e rinascita di Cracovia
Purtroppo, nel XVII e XVIII secolo in corrispondenza delle vicende travagliate della Polonia che portarono alla spartizione del territorio fra le potenze europee, anche Cracovia conobbe una fase di torpore intellettuale ed artistico, da cui riuscì a salvarsi soltanto l’architettura religiosa. Oggi, Cracovia è il centro principale per la formazione delle nuove classi dirigenti polacche.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza storica di Cracovia nella storia della Polonia?
- Quali sono stati i periodi di maggiore fioritura artistica e culturale di Cracovia?
- Quali sono alcuni dei principali monumenti storici di Cracovia?
Cracovia è considerata la capitale storica della Polonia, avendo avuto un ruolo politico rilevante sin dall'anno 1000, diventando sede di un vescovato e capitale di un principato polacco.
Cracovia ha conosciuto una grande fioritura artistica e culturale nel XIV e XV secolo sotto la dinastia degli Jagelloni e nel XVI secolo, quando Bona Sforza invitò artisti del Rinascimento.
Tra i principali monumenti storici di Cracovia ci sono la piazza del mercato con il Sukiennice, il castello sulla collina di Wawel e la cattedrale del XIV secolo.