Concetti Chiave
- I contratti di commenda nascono tra il 1100 e il 1200, segnando il passaggio dall'economia feudale a una basata su documenti scritti.
- Nel contratto di commenda, un prestatore di capitale finanzia un mercante, condividendo i profitti e i rischi dell'attività commerciale.
- Un esempio storico è il contratto del 1241 tra Pietro Trevisan e Pietro Battello, che stabilisce la condivisione dei profitti e i rischi di viaggio.
- Il documento include clausole che permettono transazioni tramite incaricati, e specifica che i capitali prestati sono ereditabili.
- Il contratto termina con le conseguenze per l'inadempienza delle clausole, e la firma del prestatore di capitale.
Indice
Transizione dal feudalesimo all'economia contrattuale
Con l’uscita definitiva dal sistema feudale, tra il 1100 e 1200 si ebbe una ripresa economica che vide il formarsi di legami e relazioni di tipo economico tra le persone; nel feudalesimo i rapporti si basavano sulla fiducia, quindi non si aveva alcun bisogno di provare e mettere per iscritto l’esistenza del rapporto e le clausole che lo dettavano: con la nuova economia, invece, si ricorre ai contratti, documenti nei quali si dichiarano le relazioni economiche e le loro condizioni d’esistenza.
Esempio di contratto di commenda
Progressivamente si cominciano a scrivere i cosiddetti contratti di commenda, ovvero contratti nei quali un prestatore di capitale distribuisce a un mercante del denaro da investire in un’attività commerciale: ne abbiamo un esempio nel 1241 con Pietro Trevisan e Pietro Battello.
Dettagli del contratto tra Battello e Trevisan
Pietro Battello, mercante abitante della città istriana di Parenzo, stipula un contratto di commenda con Pietro Trevisan, prestatore di capitale, per ottenere una cifra di novantotto lire di denari veneziani che poi in seguito avrebbe restituito insieme ai due terzi del guadagno complessivo ricavato dall’attività commerciale.
Il documento si apre con una formula religiosa tipica dell’epoca e continua poi con Battello che, in prima persona, dichiara e spiega le clausole del contratto: ad esempio, le transazioni di denaro tra lui e Trevisan possono avvenire anche tramite incaricati ufficiali in caso di morte o indisposizione di uno dei due contraenti; ancora, Battello mette per iscritto che i rischi del viaggio restano a carico di Trevisan, quindi sarà lui a pagare eventuali danni subiti. Inoltre, il mercante tiene a precisare che i soldi a lui prestati appartengono solidalmente anche ai suoi eredi.
In fondo al documento, Battello dichiara le conseguenze da pagare nel caso in cui lui non osservi anche solo una delle clausole precedentemente elencate. Il contratto si chiude con la firma del prestatore di capitale.
Domande da interrogazione
- Qual è stata la principale trasformazione economica tra il 1100 e il 1200?
- Cosa caratterizza un contratto di commenda?
- Quali sono alcune clausole specifiche del contratto tra Battello e Trevisan?
La principale trasformazione economica è stata la transizione dal sistema feudale all'economia contrattuale, dove i rapporti economici venivano formalizzati attraverso contratti scritti.
Un contratto di commenda è caratterizzato dal fatto che un prestatore di capitale fornisce denaro a un mercante per un'attività commerciale, con l'accordo di restituire il capitale insieme a una parte dei guadagni.
Alcune clausole specifiche includono la possibilità di transazioni tramite incaricati ufficiali in caso di morte o indisposizione, i rischi del viaggio a carico di Trevisan, e la solidarietà dei soldi prestati anche agli eredi di Battello.
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