Concetti Chiave
- Nel XII secolo in Germania, c'era una lotta per la successione al trono tra i duchi di Svevia e Baviera, risolta con l'elezione di Federico I Barbarossa nel 1152.
- Federico Barbarossa scese in Italia per ricevere la consacrazione imperiale e contrastare l'espansionismo di Milano, distruggendo Tortona, alleata di Milano.
- Nel 1158, Federico convocò la Dieta di Roncaglia per riaffermare l'autorità imperiale, proibendo le adunanze comunali e reclamando tributi e regalie.
- Il programma politico di Barbarossa si basava sulla teoria dell'imperatore come fonte di tutti i poteri pubblici, sostenuto da giuristi formati a Bologna.
- Federico Barbarossa vedeva il suo potere come derivato direttamente da Dio, consolidando la sua visione di sovrano legittimo e supremo.
Indice
La lotta per il trono
In Germania nel XII secolo si era aperta un’aspra lotta per la successione al trono germanico, che vedeva da un lato i duchi di svevia e dall’altro quelli di Baviera. A un accordo si giunse nel 1152 con l’elezione di Federico I, detto Bararossa.
Federico Barbarossa e l'Italia
Nel 1154 Federico scese in Italia per ottenere la consacrazione imperiale dal papa e per stabilire l’autorità dell’impero sul territorio.
In Germania, Federico era stato raggiunto dai rappresentanti del comune di Lodi, che avevano denunciato la politica espansionistica della vicina Milano, il comune più potente e ricco d’Italia. Nel meridione, esisteva ormai il regno normanno, di cui Federico non riconosceva la legittimità. Barbarossa contrastò le aspirazioni espansionistiche di Milano, distruggendo Tortona, sua alleata. Inoltre riuscì nel suo intento di riportare a Roma l’antico ordine: Federico ottenne l’incoronazione a imperatore.La Dieta di Roncaglia
Quando Federico scese per la seconda volta in Italia, nel 1158, era deciso a risolvere il problema dei comuni, egli intendeva riaffermare nel regno italico l’autorità imperiale. Federico reclamava i proventi dell’attività giudiziaria locale e tutte le tasse che avrebbero dovuto essere versate alle casse imperiali. Nel 1158 l’imperatore convocò la Dieta di Roncaglia nella quale rivendicò i suoi diritti: innanzitutto proibì ogni adunanza dichiarando di fatto illegale ogni aspetto dell’attività comunale. Inoltre richiese con forza le regalie, cioè i diritti inalienabili dell’imperatore: essi comprendevano i tributi percepiti sull’uso delle strade pubbliche, dei fiumi ecc…
Il programma politico di Barbarossa
Barbarossa aveva elaborato un programma politico rivoluzionario e potè farlo grazie alla collaborazione di alcuni giuristi formatisi nello Studium di Bologna. Furono i giuristi che riaffermarono il principio secondo cui il potere pubblico è dell’imperatore. Alla concezione del sovrano fonte di tutti i poteri, si aggiungeva la convinzione che egli avesse ricevuto il suo incarico direttamente da Dio.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali fazioni coinvolte nella lotta per la successione al trono germanico nel XII secolo?
- Quali furono le azioni di Federico Barbarossa in Italia per stabilire l'autorità imperiale?
- Quali furono le rivendicazioni di Federico Barbarossa durante la Dieta di Roncaglia?
Nel XII secolo, la lotta per la successione al trono germanico coinvolse principalmente i duchi di Svevia e quelli di Baviera, risolta con l'elezione di Federico I, detto Barbarossa, nel 1152.
Federico Barbarossa scese in Italia nel 1154 per ottenere la consacrazione imperiale e contrastare le aspirazioni espansionistiche di Milano, distruggendo Tortona e ottenendo l'incoronazione a imperatore.
Durante la Dieta di Roncaglia nel 1158, Federico Barbarossa rivendicò i suoi diritti imperiali, proibendo le adunanze comunali e richiedendo le regalie, inclusi i tributi sull'uso delle strade pubbliche e dei fiumi.
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