Concetti Chiave
- I comuni italiani, diversamente dal resto d'Europa, espandevano il loro controllo oltre le città, influenzando anche le aree rurali circostanti.
- Il Comune di Milano divenne dominante nella regione padana, minacciando l'autonomia di altre città come Pavia, Como e Lodi.
- Federico I Barbarossa cercò di riaffermare l'autorità imperiale convocando importanti diete a Costanza e Roncaglia.
- Nonostante la ribellione di Milano, le truppe imperiali e le città alleate la costrinsero alla resa e alla distruzione.
- La lega lombarda, un'alleanza di comuni settentrionali, riuscì a sconfiggere Federico I a Legnano, ottenendo la restituzione dei diritti con la Pace di Costanza.
Espansione dei comuni italiani
Mentre nel resto d'Europa il potere dei comuni rimase generalmente entro l'area cittadina, in Italia i comuni riuscivano a espandere il loro controllo anche sul contado. Nell'area padana si impose il Comune di Milano che sfruttò la debolezza imperiale per affermare il suo predominio sull'intero territorio della diocesi, giungendo a minacciare l'autonomia di altre città come Pavia, Como e Lodi.
Conflitto tra Milano e l'impero
Nel 1153 il re Federico I Barbarossa convocò una dieta nella città di Costanza in cui riaffermò l'autorità dell'impero sui feudatari tedeschi. In quella sede egli ascoltò anche le proteste delle città che mal tolleravano la prepotenza di Milano e invocavano l'intervento dell'imperatore.
Nel 1155 Federico I venne eletto imperatore. Tre anni dopo, nella dieta di Roncaglia, egli riaffermò i suoi diritti su tutte le città che si erano sottratte all'autorità imperiale. Milano si ribellò, ma venne assediata dalle truppe imperiali e dalle città nemiche, costretta alla resa e distrutta.
La lega lombarda e la pace
Nel 1167 una trentina di comuni dell'Italia settentrionale si coalizzarono nella lega lombarda, che sconfisse Federico I nella battaglia di Legnano. Nella Pace di Costanza i comuni, pur sottomettendosi formalmente all'imperatore, riacquistavano tutti quei diritti che erano stati loro revocati.