Concetti Chiave
- La guerra Greco-Gotica permise a Giustiniano di stabilire il dominio sull'Italia, ma la sua morte nel 565 d.C. lasciò la penisola vulnerabile ai Longobardi.
- I Longobardi, di origine germanica, invasero l'Italia nel 568 d.C. guidati dal re Alboino, trovando poca resistenza nel loro avanzamento.
- La mancanza di forza militare dei Bizantini permise ai Longobardi di espandersi facilmente, con le città fortificate costiere come unico rifugio.
- Il regno Longobardo si stabilì senza fondare un regno romano-barbarico, ma piuttosto un regno germanico indipendente.
- Pavia resistette all'invasione per tre anni e divenne successivamente la capitale del regno Longobardo.
Indice
L'inizio della dominazione bizantina
Con la guerra Greco-Gotica(534 d.C. – 553 d.C.),l’imperatore Giustiniano aveva stabilito il suo dominio sull’Italia.
L'invasione dei Longobardi
Ma nel 565 d.C,l’imperatore morì e la penisola italiana si trovò esposta all’invasione dei Longobardi.
I Longobardi,un popolo di origine germanica,si erano stanziati in Pannonia all’inizio del VI secolo.Questo popolo aveva costumi feroci e selvaggi.
L'avanzata dei Longobardi
Nel 568 d.C.,una massa di Longobardi guidata dal re Alboino,giunse ai confini nord-orientali della penisola.
Dilagò nella Pianura Padana senza incontrare resistenza e verso il centro e il sud della penisola.
La resistenza bizantina
I Bizantini,non avendo la forza militare per opporsi in campo aperto agli invasori,si ritirarono nelle loro città fortificate,soprattutto lungo la costa dove potevano ricevere aiuti via mare.
La resistenza fu scarsa ad eccezione di Pavia che resistette tre anni divenendo poi la capitale del regno Longobardo.
Questa volta,non venne fondato un regno romano-barbarico,ma un regno germanico.
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