Concetti Chiave
- Otto Von Bismarck guidò l'unificazione della Germania iniziando con la guerra contro la Danimarca nel 1864, conquistando Holstein e Schleswig.
- Dopo aver stretto un'alleanza con l'Italia, Bismarck provocò e vinse una guerra contro l'Austria, portando alla pace di Praga e alla divisione della Germania in due Confederazioni.
- L'Impero asburgico divenne l'Impero austro-ungarico nel 1867, a seguito di accordi con gli ungheresi dopo la perdita del Veneto.
- Bismarck manipolò il dispaccio di Ems per provocare la Francia, portando alla guerra franco-prussiana nel 1870, che la Prussia vinse rapidamente.
- Il trattato di pace di Francoforte impose alla Francia di cedere l'Alsazia-Lorena alla Germania, sancendo la nascita del Secondo Reich.
Indice
L'unificazione tedesca e Bismarck
Artefice dell’unificazione tedesca fu Otto Von Bismarck scese in guerra insieme all'Austria contro la Danimarca. La Prussia si impadronì dei ducati di Holstein e Schleswig nel 1864.
La guerra austro-prussiana e le sue conseguenze
Bismarck dopo essersi assicurato l’alleanza dell’Italia, assicurandole il Veneto, spinse l’Austria alla guerra che si concluse in 7 settimane.
La successiva pace di Praga assegnò alla Prussia i ducati Danesi, e divise la Germania in 2 parti: la Confederazione del nord (sotto la presidenza del re di Prussia Guglielmo I) e la Confederazione del sud – (alleata al nord sul piano militare). Escluso dalla Confederazione del nord ed indebolito dalla perdita del Veneto l’imperatore Francesco Giuseppe scese a patti con gli ungheresi così l’impero asburgico nel 1867 si trasformò nell’impero austro-ungarico .La tensione tra Francia e Prussia
A questo punto il principale ostacolo alla unificazione della Germania era la Francia. L’attenzione dei due paesi raggiunse il culmine quando Bismarck propose di insediare sul trono di Spagna un principe imparentato con il re di Prussia. Napoleone II ordinò al proprio ambasciatore di chiedere a Guglielmo I di rinunciare ad ogni pretesa sul trono iberico. Bismarck alterò il contenuto del telegramma di risposta affinché apparisse offensivo per la Francia: il cosiddetto dispaccio di Ems.
La guerra franco-prussiana e le sue conseguenze
La Francia dichiarò guerra alla Prussia il 19. 07.1870 . L’esercito francese venne accerchiato e sconfitto a Sedan 1° settembre 1870 dove Napoleone III fu fatto prigioniero insieme ai militati e la prigionia dell’imperatore provocarono un’immediata reazione a Parigi. Il popolo proclamò la nascita della terza repubblica. La pace di Francoforte obbligò la Francia a pagare un’indennità di guerra e a cedere alla Germania l’ Alsazia-Lorena, nacque così il secondo Reich formata dalla Prussia, dagli stati della confederazione del nord e del sud.
Domande da interrogazione
- Chi fu l'artefice principale dell'unificazione tedesca?
- Quali furono le conseguenze della guerra austro-prussiana?
- Quali furono le conseguenze della guerra franco-prussiana per la Francia?
L'artefice principale dell'unificazione tedesca fu Otto Von Bismarck, che guidò la Prussia in diverse guerre strategiche per consolidare il potere tedesco.
La guerra austro-prussiana portò alla pace di Praga, che assegnò alla Prussia i ducati danesi e divise la Germania in due confederazioni, mentre l'Austria si trasformò nell'impero austro-ungarico.
La guerra franco-prussiana costrinse la Francia a pagare un'indennità di guerra e a cedere l'Alsazia-Lorena alla Germania, portando alla nascita del secondo Reich.