Concetti Chiave
- Gli uccelli sono organismi omotermi con uno scheletro leggero e ossa vuote che facilitano il volo.
- Le penne remiganti e le piume hanno funzioni specifiche per il volo e la conservazione del calore corporeo.
- Dotati di polmoni e sacchi aerei, gli uccelli respirano in modo efficiente senza l'espansione dei polmoni.
- Sono ovipari e costruiscono nidi in luoghi sicuri, adattandoli al loro habitat specifico.
- Gli uccelli discendono dai dinosauri, con il colibrì di Elena come il più piccolo e il condor andino come il più grande uccello attualmente esistente.
Indice
Caratteristiche generali degli uccelli
Gli uccelli sono degli organismi invertebrati, omotermi, cioè a sangue caldo, dotati di un endoscheletro leggero che gli permette di volare, e ricoperti di ali aereodinamiche che gli facilitano il volo. Le penne che permettono agli uccelli di volare si chiamano remiganti, sono particolarmente forti e resistenti, le piume invece servono per conservare il calore.
Gli uccelli hanno due zampe, le ali, il corpo ricoperto da piume e il becco. Il becco può avere diverse forme, in base all’alimentazione. Lo scheletro è formato in modo da facilitare il volo, infatti le ossa degli uccelli sono vuote e leggere. Anche le piume hanno una funzione aerodinamica, cioè quella di fare da timone al corpo dell’uccello.Anatomia e respirazione
Gli uccelli hanno i polmoni come i mammiferi ma che non si espandono, sono dotati di sacchi aerei che sono in comunicazione con i polmoni, questi sacchi si contraggono e si espandono, in questo modo l’aria penetra nei polmoni per poi essere espulsa. Gli uccelli sono ovipari e depongono uova nell’ambiente esterno, per potersene prendere cura costruiscono il nido e di solito la femmina lo fa in un posto che deve essere ben riparato dai predatori.
Riproduzione e alimentazione
I nidi possono essere costruiti sui rami, sulle costruzioni o sui tetti, ma ciò dipende dalla specie che si considera. Gli uccelli sono privi di denti e dotati di becco, di conseguenza non masticano il cibo ma ingoiano piccoli pezzettini.
Lo stomaco è suddiviso in proventriglio e ventriglio, all’ interno del ventriglio il cibo viene triturato grazie alla contrazione delle pareti muscolari.
Sistema circolatorio e temperatura
Il tratto finale dell’intestino termina in una cavità chiamata cloaca n cui confluiscono anche i canali degli organi riproduttivi e quelli escretori. L’urina viene espulsa insieme alle feci. L’apparato circolatorio è simile a quello dei mammiferi. Il cuore è formato da due atri e due ventricoli che permettono la separazione tra sangue ossigenato e non ossigenato. A differenza dei mammiferi non hanno il diaframma, quindi il cuore si trova a stretto contatto coi polmoni e con i sacchi aerei
La temperatura corporea media degli uccelli raggiunge i 42°.
Evoluzione e specie notevoli
Diversi studi confermano che gli uccelli derivino da alcuni dinosauri. L’evoluzione della specie ha portato i dinosauri a diventare sempre più piccoli fino a diventare agili e alati.
L’uccello più piccolo del mondo è il colibrì di Elena, che pesa circa due grammi ma vola molto di più di un normale colibrì.
L’uccello più grande del mondo è il condor andino, che pesa circa 10 kg e che può volare per 160 km senza sbattere le ali.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali che permettono agli uccelli di volare?
- Come funziona il sistema respiratorio degli uccelli?
- In che modo gli uccelli si prendono cura delle loro uova?
- Qual è l'origine evolutiva degli uccelli secondo gli studi?
Gli uccelli hanno un endoscheletro leggero e ossa vuote che facilitano il volo, ali aerodinamiche e penne remiganti forti e resistenti.
Gli uccelli hanno polmoni che non si espandono, ma utilizzano sacchi aerei che si contraggono e si espandono per far penetrare l'aria nei polmoni.
Gli uccelli sono ovipari e depongono le uova in nidi costruiti in luoghi riparati dai predatori, spesso dalla femmina.
Gli studi confermano che gli uccelli derivano da alcuni dinosauri, che si sono evoluti diventando più piccoli, agili e alati.