Concetti Chiave
- Nel IV secolo a.C., l'Alto e Basso Egitto furono unificati sotto un unico stato grazie al fiume Nilo e alla protezione del deserto.
- La società egizia era gerarchica, con il faraone al vertice, seguito da sacerdoti, mercanti, artigiani, contadini e schiavi.
- I culti egizi veneravano divinità antropomorfe come Iside e Osiride, riflettendo lo stato sociale ed economico della società.
- La storia egizia è divisa in tre periodi principali: Antico Regno, Medio Regno e Nuovo Regno, caratterizzati da crisi e riunificazioni.
- Invasioni esterne, come quelle degli Hyksos e dei "popoli del mare", indebolirono la civiltà egizia, portando infine all'assimilazione da parte di altre culture.
Indice
Unificazione dell'Egitto
L’Egitto era inizialmente diviso in Alto Egitto (a sud) e Basso Egitto (a nord), per poi venire unificato sotto un unico stato nel IV secolo a.C.
La storia della popolazione egizia fu caratterizzata da una continuità a livello culturale e politico che durò per tre secoli, il tutto grazie alla presenza di un’importante via di comunicazione che la popolazione aveva: il fiume Nilo e dalla protezione naturale data dal deserto.
Struttura sociale egizia
La società egizia era fortemente gerarchica.
Al suo vertice vi era il faraone (sovrano “di tutto” che viene miticamente definito il discendente del dio del Sole) e possedeva tutte le terre e amministrava lo Stato per mezzo della classe sacerdotale. Al gradino più in basso vi erano mercanti, artigiani e contadini, mentre all’ultimissimo gradino della scala vi erano gli schiavi.Religione e divinità egizie
I culti egizi erano dedicati a divinità antropomorfe (Iside, Osiride, Horus, Ra, Anubi, chi più ne ha più ne metta), che rispecchiavano lo stato a livello sociale ed economico.
Divisione storica della civiltà egizia
La lunga storia della civiltà egizia è divisa, per comodità, in tre parti:
1) L’Antico Regno: in questo periodo, che va dal 2600 a.C. al 2150 a.C. circa, gli Egizi ebbero una fase abbastanza delicata, infatti il potere centrale andò in crisi e questo portò alla frammentazione dello Stato in piccoli staterelli indipendenti;
2) Il Medio Regno: questo periodo, che va dal 2050 a.C. al 1780 a.C., si concluse con la perdita del potere egizio a causa delle ridondanti invasioni da parte della popolazione degli Hyksos.
3) Il Nuovo Regno: in questo periodo, che va dal 1550 a.C. al 1070 a.C., il regno fu riunificato sotto la guida dei faraoni di origine tebana (che provenivano da Tebe).
Invasioni e declino
La popolazione egizia fu ulteriormente indebolita nel 1200 a.C. a causa delle invasioni dei “popoli del mare”, per poi venire inglobati, nel I millennio a.C., da altre popolazioni straniere.
Domande da interrogazione
- Quali furono i fattori che contribuirono alla continuità culturale e politica dell'antico Egitto?
- Come era strutturata la società egizia?
- Quali furono le principali divisioni storiche della civiltà egizia?
La continuità culturale e politica dell'antico Egitto fu sostenuta dalla presenza del fiume Nilo come importante via di comunicazione e dalla protezione naturale offerta dal deserto.
La società egizia era fortemente gerarchica, con il faraone al vertice, seguito dalla classe sacerdotale, mercanti, artigiani, contadini e infine gli schiavi.
La storia della civiltà egizia è divisa in tre parti principali: l'Antico Regno, il Medio Regno e il Nuovo Regno, ciascuno caratterizzato da specifici eventi e cambiamenti politici.