Concetti Chiave
- Nella prima metà del XIX secolo, gli Stati Uniti sperimentarono una rapida crescita demografica e territoriale, accompagnata da uno sviluppo economico disomogeneo.
- Il Nord degli Stati Uniti si sviluppò industrialmente e sostenne il Partito repubblicano, mentre il Sud, agricolo e schiavista, era dominato dal Partito democratico.
- La Guerra di Secessione (1861-1865) vide il Nord vincere contro il Sud, segnando la prima guerra totale con l'uso delle armi moderne e il coinvolgimento sociale.
- Dopo la guerra, il Sud subì occupazione militare e gli schiavi liberati affrontarono discriminazioni continue, senza miglioramenti economici significativi.
- A fine Ottocento, gli Stati Uniti divennero la più grande potenza economica mondiale, espandendosi a spese delle popolazioni indigene.
Indice
Crescita e sviluppo degli Stati Uniti
Nella prima metà del XIX secolo gli Stati Uniti conobbero:
- una rapida crescita demografica dovuta al costante flusso migratorio;
- l'espansione territoriale a sud e a ovest;
- un forte sviluppo economico, che però non fu uguale ovunque.
Contrasti tra Nord e Sud
Il Nord era il polo dello sviluppo industriale, aperto al progresso e alla libera iniziativa.
La borghesia del Nord votava il Partito repubblicano.
Il Sud era il polo agricolo, con culture latifondiste e una ristretta élite conservatrice.
Il lavoro degli schiavi neri era il pilastro su cui poggiava l'economia del Sud, dove dominava il Partito democratico.
La tensione tra Nord e Sud fu alimentata da numerosi fattori, in particolare dal contrasto tra le posizioni antischiaviste del Nord e quelle schiaviste del Sud.
La guerra di secessione
Nel 1860 il repubblicano Lincoln venne eletto presidente. Temendo di finire relegati a un ruolo subordinato, gli Stati del Sud nel 1861 decisero la secessione e sotituirono la Confederazione autonoma del Sud. Iniziò così la guerra di secessione tra unionisti (Stati del Nord) e confederati (Stati del Sud) che durò dal 1861 al 1865 e vide la vittoria degli unionisti. Fu la prima guerra totale: venne combattuta con le armi prodotte dalla rivoluzione industriale e con il coinvolgimento di tutta la società.
Conseguenze post-guerra e espansione
Dopo l'assasinio di Lincoln, che intendeva frenare i radicali nordisti, il Sud subì un'occupazione militare a fronte della quale reagì con durezza. Inoltre gli schiavi liberati non cambiarono la loro situazione economica e le discriminazioni razziali si acuirono.
A fine Ottocento gli Stati Uniti:
- raggiunsero l'estensione attuale, ma l'espansione venne attuata strappando i territori agli Indiani, che furono decimati da guerre e privazioni e poi chiusi in riserve;
- grazie al boom economico divennero la più grande potenza economica del mondo, superando la Gran Bretagna. Presto sarebbero diventati anche la principale potenza politica.
Domande da interrogazione
- Quali furono i principali fattori che contribuirono all'espansione degli Stati Uniti nella prima metà del XIX secolo?
- Quali furono le principali differenze economiche e politiche tra il Nord e il Sud degli Stati Uniti?
- Quali furono le conseguenze della Guerra di Secessione per gli Stati Uniti?
Gli Stati Uniti conobbero una rapida crescita demografica grazie al flusso migratorio, un'espansione territoriale a sud e a ovest, e un forte sviluppo economico, sebbene non uniforme in tutto il paese.
Il Nord era caratterizzato da uno sviluppo industriale e votava il Partito repubblicano, mentre il Sud era agricolo, basato sul lavoro degli schiavi, e dominato dal Partito democratico. Le tensioni tra Nord e Sud erano alimentate dalle divergenze sulle posizioni schiaviste.
La guerra, che durò dal 1861 al 1865, vide la vittoria degli unionisti del Nord. Dopo l'assassinio di Lincoln, il Sud subì un'occupazione militare e le discriminazioni razziali si acuirono, mentre gli Stati Uniti si avviarono a diventare la più grande potenza economica del mondo.