Concetti Chiave
- La seconda rivoluzione industriale ha visto l'introduzione di nuove fonti energetiche come petrolio ed elettricità, portando a innovazioni tecnologiche significative e alla nascita dell'industria chimica.
- L'eccessiva produzione ha causato una crisi economica caratterizzata da licenziamenti e fallimenti aziendali, spingendo verso politiche di liberismo e protezionismo.
- Le organizzazioni operaie sono cresciute in importanza, con la nascita della Prima e Seconda Internazionale dei lavoratori, promuovendo diritti attraverso vie parlamentari e rivoluzionarie.
- Il colonialismo europeo in Asia e Africa è stato motivato dalla ricerca di nuovi mercati e materie prime, portando a un nuovo colonialismo aggressivo e alla creazione di infrastrutture importanti.
- Negli Stati Uniti, la guerra di secessione ha portato alla vittoria del Nord abolizionista e all'espansione territoriale, mentre il Giappone si è modernizzato e industrializzato sotto l'influenza di Mutsuhito.
- realizzazione nella metà dell'Ottocento
- diffusione ed incremento della velocità dei nuovi mezzi di trasporto
- nascita dell'industria chimica
- scoperta di nuove fonti energetiche {petrolio ed elettricità}
- massiccia produzione di acciaio {creato dall'unione di ghisa e carbonio}
- innovazione della tecnologia {laboratori e politecnici}
- invenzione della lampadina elettrica, motore a scoppio, telefono e del telegrafo
Indice
Crisi economica e sue cause
Crisi dovuta all'eccessiva produzione (cause)
- rapidità del trasporto di alimenti e prodotti industriali
- interruzione del lavoro
- licenziamento degli operai
- fallimento delle aziende, sia agricole che industriali
- liberismo (circolazione di merci
- protezionismo (imposizione di tasse su prodotti prevenienti dall'estero e quindi imposizione dell'acquisto di prodotti interni ad uno stato)
Organizzazioni operaie e diritti
Organizzazioni operaie
- aumento degli operai e peso delle organizzazioni politiche e sindacali
- 1864 nacque la Prima Internazionale dei lavoratori
- 1889-1914 nacque la Seconda Internazionale dei lavoratori
- far valere i diritti dei lavoratori attraverso la vita parlamentare (Marx)
- far valere i diritti dei lavoratori attraverso la rivoluzione (anarchia di Bakunin)
Colonialismo europeo e sue motivazioni
Colonialismo europeo in Asia e Africa (cause)
- bisogno di nuovi mercati
- materie prime per l'industria
- spostare la manodopera in eccesso
- 1869 apertura delcanale di Suez (Mediterraneo- Oceano Indiano)
- nuovo colonialismo più aggressivo
- creazione di strutture importanti come strade e ferrovie
- classi dirigenti istruite (che guideranno il processo di decolonizzazione)
Crescita degli Stati Uniti e modernizzazione
Crescita degli Stati Uniti e modernizzazione del giappone
- 1861-1865 avvenne la guerra di secessione fra Nord e Sud
- Il Nord era abolizionista mentre il Sud era schiavista
- vinsero gli Stati del Nord, conquistarono il west e i pellerossa furono mandati in riserve
- interesse degli Stati del Nord ai territori asiatici sull'Oceano Pacifico
- fino alla metà del XIX secolo il Giappone era un'isola feudale
- 1868 il Giappone si modernizza a causa dell'ascesa di Mutsuhito
- avvio dell'industrializzazione, così iniziò l'espansione dell'Asia (conquista della Manciuria per garantirsi sbocchi commerciali e materie prime per la nascente industria).
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali innovazioni tecnologiche durante la Seconda rivoluzione industriale?
- Quali furono le cause e le conseguenze della crisi dovuta all'eccessiva produzione?
- Come si sviluppò il colonialismo europeo in Asia e Africa e quali furono le sue conseguenze?
Durante la Seconda rivoluzione industriale, ci furono importanti innovazioni tecnologiche come l'invenzione della lampadina elettrica, del motore a scoppio, del telefono e del telegrafo.
La crisi fu causata dalla rapidità del trasporto di alimenti e prodotti industriali e dall'interruzione del lavoro. Le conseguenze includevano il licenziamento degli operai, il fallimento delle aziende e l'adozione di politiche di liberismo e protezionismo.
Il colonialismo europeo si sviluppò per il bisogno di nuovi mercati e materie prime, e per spostare la manodopera in eccesso. Le conseguenze furono un colonialismo più aggressivo, la creazione di infrastrutture come strade e ferrovie, e la formazione di classi dirigenti istruite che avrebbero guidato la decolonizzazione.