Concetti Chiave
- La Repubblica Romana si procurava schiavi principalmente attraverso conquiste militari nei territori vicini.
- Tutti i gruppi sociali romani, inclusi patrizi e plebei, erano favorevoli alla politica di espansione per proteggere i romani poveri dalla schiavitù.
- I plebei richiesero eguaglianza politica, partecipazione alla spartizione dei bottini di guerra e leggi scritte per limitare il potere arbitrario dei patrizi.
- I patrizi, controllando il senato, mostrarono disponibilità ad accontentare i plebei per ottenere supporto nelle campagne militari.
- Dopo la conquista dei Volsci e degli Equi, i patrizi tradirono i plebei escludendoli dalla divisione del bottino.
Indice
La difficoltà di procurarsi schiavi
Nella Repubblica Romana procurarsi schiavi in gran numero non era molto facile, anche se esistevano, ad esempio, mercanti di schiavi, i quali magari si procuravano la preziosa merce con atti di pirateria e di brigantaggio.
Politica di espansione romana
L’unico modo per ottenere schiavi in gran numero era quello di andarli a prendere nei territori vicini, conquistandoli a mano armata.
Su questa politica di espansione a Roma erano d’accordo tutti: patrizi e plebei ricchi ed anche plebei poveri e proletari, in quanto, con la venuta di schiavi forestieri, si allontanava per i Romani poveri il pericolo di cadere in schiavitù.
Richieste dei plebei
La politica di espansione creava, però, un nuovo problema: una volta fatte le conquiste, come sarebbe stato ripartito il bottino? Ormai i patrizi avevano in mano il potere ed avrebbero fatto la parte del leone. I plebei, guidati dalle loro famiglie più ricche e potenti, posero ai patrizi delle condizioni.
Ecco, in sintesi, le richieste dei plebei:
- Eguaglianza politica fra patrizi e plebei;
- Partecipazione dei plebei alla spartizione dei bottini di guerra e dell’«ager publicus»;
- Leggi scritte (i patrizi, non essendovi leggi scritte in Roma, facevano in pratica quello che volevano).
I patrizi, per mezzo del loro organo più importante, il senato, fecero capire di essere disposti ad accontentare i plebei, dei quali avevano bisogno per la politica di espansione.
Conquiste e divisione del bottino
Così l’esercito romano, composto da patrizi e plebei, conquistò il territorio dei Volsci e degli Equi (popolazioni vicine), impadronendosi di terre e prigionieri. Dopo la vittoria, però, i patrizi esclusero i plebei dalla spartizione del bottino.