Concetti Chiave
- I Sumeri furono i primi abitanti della Mesopotamia, non di razza semitica, ma di un'origine sconosciuta.
- Descritti come "uomini dalla testa nera", i Sumeri erano piccoli di statura e parlavano una lingua indecifrata.
- Erano noti per la loro laboriosità e intelligenza, costruendo città e infrastrutture agricole come canali e pozzi.
- Esperti metallurgici, lavoravano rame, argento, oro e legno, esportando i loro pregiati manufatti e tessuti.
- Invenzione della scrittura cuneiforme, più pratica della scrittura egiziana, facilitò i loro commerci organizzati.
Indice
I primi abitanti della Mesopotamia
I primissimi uomini ad abitare Ia Mesopotamia (regione che si estende fra i fiumi Tigri ed Eufrate) non furono di razza semitica, ma appartennero ad una stirpe sconosciuta. Si chiamavano Sumeri.
Caratteristiche fisiche e culturali dei Sumeri
Essi si autodefinirono. Gli uomini dalla testa nera: qualche studioso interpreta questa dicitura pensando che i Sumeri fossero di colorito scuro, qualche altro ritiene invece che avessero soltanto i capelli molto fitti e neri.
Ad ogni modo, a giudicare dalle sculture, i Sumeri erano piccoli di statura; parlavano inoltre una lingua che non siamo riusciti a decifrare. Probabilmente venivano dall’India.
Abilità e innovazioni dei Sumeri
Erano laboriosi e intelligenti e ben presto presero a coltivare regolarmente la terra, a costruire canali, pozzi, argini, grandi città come Uruk, Kiak e Ur.
Commercio e scrittura sumera
I Sumeri furono abilissimi nel lavorare il rame (di cui il territorio Mesopotamico possedeva ricchi giacimenti che fecero sì che l’attività metallurgica divenisse di grande importanza), l’argento, l’oro, il piombo e il legno, e produssero oggetti perfetti, che esportavano ovunque. Assai belli erano anche i loro tessuti. I Sumeri organizzarono assai abilmente i loro commerci, anche grazie all'invenzione di una scrittura certamente più pratica ed agevole di quella degli Egiziani, la struttura cuneiforme, formata da tanti segni chiamati cunei.