Concetti Chiave
- La formazione del sistema solare iniziò circa cinque miliardi di anni fa con una nuvola di gas e polveri che si raffreddò, portando alla nascita del Sole e dei pianeti.
- La Terra inizialmente era una sfera infuocata; con il raffreddamento si sviluppò la crosta terrestre, seguita dalla formazione di continenti, mari e montagne.
- La vita sulla Terra emerse circa tre miliardi di anni fa con organismi semplici come batteri e alghe, evolvendosi gradualmente in forme più complesse.
- L'uomo si è evoluto da antenati comuni con le scimmie antropomorfe, caratterizzato dalla posizione eretta, cervello più grande e capacità manuali degli ominidi.
- L'Homo Habilis, risalente a due milioni e mezzo di anni fa, rappresenta il primo uomo capace di costruire strumenti, mentre l'Homo sapiens sapiens, comparso solo centomila anni fa, è l'uomo moderno.
Indice
Formazione del sistema solare
Cinque miliardi di ani fa una nuvola di gas e polveri che si trovava nello spazio a ruotare ha incominciato improvvisamente a raffreddarsi e a diventare così solida. Da quel momento cominciarono a formarsi il Sole e i pianeti. All'inizio la Terra non era altro che una sfera infuocata e man mano che si raffreddava, iniziò a formarsi sulla sua superficie uno strato roccioso, chiamato poi crosta terrestre. Successivamente nacquero i continenti, iniziarono a formarsi i mari e le montagne.
Evoluzione della vita sulla Terra
La vita sulla Terra comparve tre miliardi di anni fa e i primi esseri viventi si svilupparono nell'acqua, questi erano organismi molto semplici, come batteri e alghe. Al giorno d'oggi esistono ancora i resti di organismi viventi risalenti a milioni di anni fa. Questi si sono pietrificati, sono rimasti sulle rocce e sono stati chiamati dall'uomo fossili.
Successivamente si formarono molto lentamente organismi più complessi, come ad esempio i pesci, gli anfibi, i rettili, per arrivare poi alla specie dei mammiferi. Si passò lentamente da organismi molto semplici per arrivare poi a quelli più complicati. Questo processo è stato chiamato dagli scienziati: evoluzione.
Origini dell'uomo e ominidi
L'uomo si è sviluppato a partire da specie animali precedenti. Le scimmie antropomorfe, come il gorilla e lo scimpanzé sono particolarmente simili all'uomo. Gli scienziati dicono che l'uomo e queste scimmie discendono dallo stesso antenato, al giorno d'oggi però ancora non si sa chi fosse questo antenato; l'unica cosa che sappiamo è che da esso derivano due famiglie: quella delle scimmie e quella degli ominidi. Le caratteristiche degli ominidi sono: la posizione eretta, il cervello più grande e la mano con le capacità manuali.
Australopiteco e Homo Habilis
L'Australopiteco è il primo ominide del quale abbiamo notizie. Il suo nome significa "scimmia del sud". Il primo uomo invece risale a due milioni e mezzo di anni fa e a differenza dell'Australopiteco, questo ha acquisito la capacità di costruire strumenti, infatti è stato chiamato dagli scienziati "Homo Habilis" che significa letteralmente "uomo abile".
Comparsa dell'Homo sapiens sapiens
Solo cento mila anni fa è comparso l'uomo attuale, chiamato dagli scienziati "Homo sapiens sapiens".
Domande da interrogazione
- Come si è formata la Terra e quali sono stati i primi sviluppi sulla sua superficie?
- Qual è il processo che ha portato alla diversificazione degli organismi viventi sulla Terra?
- Quali sono le caratteristiche distintive degli ominidi e chi è considerato il primo ominide conosciuto?
La Terra si è formata da una nuvola di gas e polveri che si è raffreddata e solidificata, creando una sfera infuocata. Con il raffreddamento, si è formata la crosta terrestre, seguita dalla nascita dei continenti, mari e montagne.
Il processo che ha portato alla diversificazione degli organismi viventi è chiamato evoluzione. Iniziando da organismi semplici come batteri e alghe, si sono sviluppati organismi più complessi come pesci, anfibi, rettili e mammiferi.
Gli ominidi si distinguono per la posizione eretta, un cervello più grande e mani con capacità manuali. Il primo ominide conosciuto è l'Australopiteco, mentre il primo uomo, "Homo Habilis", è noto per la capacità di costruire strumenti.