Concetti Chiave
- L'Europa dell'Alto Medioevo è caratterizzata da un forte calo demografico dovuto a guerre ed epidemie, con la popolazione ridotta della metà rispetto ai secoli precedenti.
- Il crollo dell'Impero Romano d'Occidente porta alla perdita di un governo centrale e alla crescita di regni barbarici poco organizzati e insicuri.
- Il commercio è in declino a causa di strade rovinate e pericolose, e le città perdono popolazione e importanza, specialmente nell'Europa centro-settentrionale.
- La società è prevalentemente agricola con molti contadini e pochi grandi proprietari terrieri, i "signori", presso cui i contadini cercano protezione diventando coloni o servi.
- Le proprietà, chiamate "villa" o "curtis", sono divise in parte per i signori e parte per i contadini, con una struttura quasi autosufficiente che produce cibo e altri beni essenziali.
Indice
Declino dell'Europa occidentale
L’Europa dell’Alto Medioevo è povera e poco sicura a causa delle guerre e delle epidemie e perché c’è poco da mangiare.
Dal VI secolo muoiono tante persone sempre più giovani e gli abitanti dell’Europa diventano la metà.
Alla fine del V secolo, in Occidente, lo Stato romano non esiste più: non c’è più un governo e non c’è più sicurezza. I regni barbarici sono poco organizzati.
Commercio e città in declino
Il commercio diminuisce perché le strade sono troppo rovinate e poco sicure. I commercianti comprano solo pochi prodotti in mercati lontani: il sale, il vino, rare merci preziose, poche stoffe e gioielli.
Anche le città perdono abitanti e importanza, soprattutto nell’Europa centro-settentrionale, ma anche in Italia.
Agricoltura e società rurale
Nella società dell’Alto Medioevo, l’agricoltura è molto importante, ma ci sono poche persone che non riescono più a coltivare tante terre. Così, molte terre sono abbandonate e diventano lentamente foreste. Le coste sono pericolose per gli attacchi degli Arabi; le persone vanno ad abitare nelle zone interne.
L’Europa dell’Alto Medioevo è un mondo agricolo di campagna. Nella società ci sono molti contadini, coloni e servi, e pochi proprietari di tanti terreni, i “signori’’.
Protezione e dipendenza dei contadini
Al tempo delle invasioni i contadini liberi cercano protezione presso i signori che hanno armi per difenderli. I contadini spesso però devono cedere le loro poche terre ai signori e devono lavorare per loro. Così i contadini diventano “coloni”.
Altri contadini sono veri e propri servi che vivono sulla proprietà dei signori e fanno servizi ancora più pesanti.
I pochi contadini liberi che possiedono le terre che coltivano devono comunque servire il signore.
Fra i signori della terra ci sono anche numerosi ecclesiastici.
Organizzazione delle proprietà terriere
I signori hanno tante terre coltivate in mezzo a boschi, pascoli, foreste e paludi. Le proprietà si chiamano villa o curtis e sono divise generalmente in due parti:
- una parte del signore con la sua casa, le officine artigianali, le stalle, i magazzini, il frantoio o il mulino; la casa del signore è in pietra;
- una parte con terre e case date ai coloni o ai servi; la casa dei contadini è in legno o in paglia.
Vita nella curtis
I contadini pagano al signore un affitto, in denaro ma più spesso in natura, e devono fare altri lavori per il signore. I contadini inoltre sono legati per sempre alla terra: non possono spostarsi senza il permesso del signore.
La curtis è almeno in parte autosufficiente : produce il cibo per il signore e i contadini, lavora i prodotti agricoli, ha animali e fabbrica attrezzi, oggetti e tessuti.
I signori con il tempo hanno sempre più potere e sulle terre di loro proprietà diventano funzionari pubblici: giudicano nei processi per i reati meno gravi, organizzano la difesa militare, riscuotono le tasse.
Alto Medioevo = periodo che va dal 476 al 1000 circa.
Cedere = dare, lasciare.
Ecclesiastici = preti e monaci.
Officine = botteghe, laboratori, frantoio = dove si schiacciano le olive per fare l’olio, in natura = con prodotti della natura (latte, animali, grano), reati = crimini, azioni contro la legge, riscuotono = incassano, prendono i soldi [delle tasse].
Domande da interrogazione
- Qual era la situazione demografica e sociale dell'Europa durante l'Alto Medioevo?
- Come si organizzava la società agricola dell'Alto Medioevo?
- Qual era il ruolo dei signori durante l'Alto Medioevo?
- Quali erano le condizioni di vita dei contadini sotto i signori?
- Cosa significava la divisione delle proprietà in villa o curtis?
L'Europa dell'Alto Medioevo era caratterizzata da una popolazione ridotta e molta povertà a causa di guerre, epidemie e scarsità di cibo. La popolazione si dimezzò e le città persero importanza.
La società era prevalentemente agricola, con molti contadini, coloni e servi, e pochi proprietari terrieri chiamati "signori". I contadini cercavano protezione dai signori, spesso cedendo le loro terre e diventando coloni o servi.
I signori possedevano grandi proprietà terriere chiamate villa o curtis, che erano in parte autosufficienti. Avevano potere economico e politico, organizzavano la difesa militare, riscuotevano tasse e giudicavano nei processi per reati minori.
I contadini vivevano in case di legno o paglia, pagavano affitti in natura e denaro, e dovevano lavorare per il signore. Erano legati alla terra e non potevano spostarsi senza permesso.
Le proprietà erano divise in due parti: una per il signore con la sua casa e strutture produttive, e una per i coloni o servi con terre e case. La curtis era in parte autosufficiente, producendo cibo e beni necessari.