Concetti Chiave
- Gli Ittiti furono i primi indoeuropei a invadere massicciamente l'Europa, stabilendosi in Asia Minore intorno al 2000 a.C.
- Si fusero con i Chatti, popolazione neolitica locale, creando il popolo ittita con capitale Hattusas.
- Organizzati in un sistema feudale, riuscirono a unificarsi sotto il re Labarnas, sviluppando agricoltura, commercio e industria del ferro.
- Con un esercito ben armato, conquistarono territori come Mitanni, Siria, parte di Babilonia e Libano, fino a sfidare l'Egitto a Kadesh nel 1296 a.C.
- L'impero ittita si sfaldò alla fine del primo millennio a.C. a causa di divisioni interne e nuove invasioni indoeuropee.
Indice
Invasione indoeuropea e gli Ittiti
II primo vero esempio di vasta invasione indoeuropea in Europa si ebbe con gli Ittiti. Di essi si sapeva ben poco fino a cento anni fa: ora, grazie anche agli scavi effettuati in Asia Minore, presso il villaggio di Bogazkoy (pron. Buogascioi), possiamo ricostruirne la storia.
Essi vennero in Asia Minore circa 2000 anni prima di Cristo, occupando il territorio abitato dai Chatti, una popolazione neolitica di cui si parla nella Bibbia.
Fusione culturale e capitale
I nuovi venuti (che avevano armi di ferro, cavalli e carri a due ruote raggiate) si fusero con i Chatti originando il popolo Ittita. La capitale dei Chatti, Hattusas, divenne la capitale del regno ittita.
Organizzazione e conquiste
Gli Ittiti, come quasi tutti gli Indoeuropei, erano organizzati con una specie di sistema feudale: vi erano cioè dei capi che possedevano intere regioni, compresi gli abitanti, ed erano indipendenti fra loro. Per imprese comuni eleggevano un re.
Il re Labarnas riuscì ad unificare i feudatari ittiti, il che permise lo sviluppo della agricoltura, del commercio, delle industrie, specialmente di quella del ferro. Ciò favorì anche la formazione di un esercito bene armato, con carri da guerra perfetti, che intraprese varie conquiste: lo stato Mitanni degli Urriti, la Siria, parte della regione di Babilonia e parte del Libano. Poi gli Ittiti si proiettarono verso il Sinai, territorio egiziano: si combatté nel 1296 a.C., a Kadesh, una terribile battaglia, nel corso della quale il faraone Ramesse II fu sconfitto e si salvò solo con la fuga. Venne poi stipulato un trattato di pace fra le due grandi potenze.
Declino dell'impero ittita
Verso la fine del primo millennio a.C. l’impero ittita cominciò a sfaldarsi, per varie cause: l’incapacità dei feudatari a restare uniti, la ribellione dei popoli soggetti, l’arrivo di altre, e più potenti, ondate di Indoeuropei.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il primo esempio di invasione indoeuropea in Europa?
- Come si è formata la cultura ittita?
- Quali furono le cause del declino dell'impero ittita?
Il primo vero esempio di vasta invasione indoeuropea in Europa si ebbe con gli Ittiti, che arrivarono in Asia Minore circa 2000 anni prima di Cristo.
La cultura ittita si è formata dalla fusione dei nuovi venuti indoeuropei con i Chatti, una popolazione neolitica, e la capitale dei Chatti, Hattusas, divenne la capitale del regno ittita.
Il declino dell'impero ittita fu causato dall'incapacità dei feudatari a restare uniti, dalla ribellione dei popoli soggetti e dall'arrivo di altre, più potenti, ondate di Indoeuropei.