Concetti Chiave
- Nel 1915, i Giovani Turchi presero il potere in Turchia, instaurando una dittatura militare che mirava a proteggere la razza turco-mongola e la religione islamica.
- Gli Armeni, una minoranza etnica e religiosa in Turchia, furono bersaglio di deportazioni e massacri durante la Prima Guerra Mondiale.
- Il genocidio armeno, senza un ordine ufficiale, causò circa 650.000 vittime, sebbene il numero esatto resti incerto.
- I treni utilizzati per le deportazioni armeni tornavano spesso vuoti, lasciando dietro di sé comunità abbandonate.
- Il genocidio armeno è stato considerato un precedente per futuri genocidi, incluso quello perpetrato da Adolf Hitler.
In Turchia, nel 1915, il governo del sultano venne abbattuto, e il potere passò al partito dei Giovani Turchi, una dittatura militare che puntava a proteggere la razza turco-mongola e la religione islamica dalle minoranze etniche. Tra queste minoranze, gli Armeni (di razza europea e religione ortodossa) erano circa un milione e mezzo.
Il genocidio armeno
Il genocidio degli Armeni avvenne durante la Prima Guerra Mondiale.
La Turchia, allora alleata dell’Austria e della Germania, iniziava a percepire una possibile sconfitta. Gli Armeni furono inizialmente accusati di essere spie, ma presto si diede inizio a deportazioni di massa. Senza un ordine formale e diretto, il governo avviò quello che sarebbe diventato un massacro indiscriminato di uomini, donne e bambini armeni, privi di ogni difesa. Le stime più affidabili parlano di circa 650.000 vittime armene, anche se il numero esatto dei morti rimane incerto.Deportazioni e conseguenze
Alcuni treni partivano stracolmi di deportati armeni e tornavano vuoti. Intere comunità furono abbandonate tra i ghiacciai del Caucaso o nei deserti dell'Arabia. Il difficile dopoguerra in Europa si aprì con questo cupo presagio, che sarebbe stato preso come modello di genocidio dallo stesso Adolf Hitler per lo sterminio degli ebrei, dei soldati nemici, degli omosessuali e delle altre popolazioni perseguitate.
A cura di Gabriele Bruciati.