Concetti Chiave
- La seconda rivoluzione industriale (1870-1910) vide l'emergere di elettricità, motori a scoppio e acciaio.
- Questa fase di sviluppo tecnologico portò alla transizione da navi a vela a navi a vapore e da carrozze a automobili.
- Le infrastrutture ferroviarie si espansero enormemente, da 6000 km a 100000 km di ferrovia.
- Il treno divenne un mezzo di trasporto accessibile, confortevole e ampiamente utilizzato a livello globale.
- Si verificò un cambiamento sociale significativo, con il passaggio dalla nobiltà alla borghesia e dalla vita rurale a quella urbana.
Indice
Evoluzione tecnologica e industriale
Dopo la prima rivoluzione industriale sviluppatasi tra il 1780 e il 1820 in Inghilterra, Europa e Stati Uniti con l'invenzione della macchina a vapore, ci fu una situazione simile tra il 1870 e il 1910 in Inghilterra, Europa, Stati Uniti e Giappone dove vennero create l'elettricità, il motore a scoppio e l'acciaio e vennero scoperti i pozzi petroliferi. Furono iniziati anche gli studi riguardanti la chimica.
Trasformazioni nei trasporti e nella società
Per fare alcuni esempi significativi con la seconda rivoluzione industriale si è passati dalla nave a vela alla nave a vapore, dalle torce all'elettricità, dalle carrozze alle automobili e alle biciclette, dal ferro e il legno (che non erano tanto resistenti) all'acciaio, da 6000 km di ferrovia a 100000 km di ferrovia, dalla nobiltà alla borghesia, dalle strade di terra alle strade asfaltate, dalle campagne alle città e così via.
Espansione globale delle ferrovie
Il treno diventò molto più veloce e raggiunse un prezzo accessibile a tutti, mentre prima della rivoluzione industriale le carrozze erano in legno e fredde, dopo la seconda rivoluzione industriale erano illuminate elettricamente, in metallo con i vagoni letto e riscaldate da una caldaia. In questi anni la ferrovia ha dominato il settore dei trasporti espandendosi sempre di più in tutto il mondo arrivando a collegare l'Atlantico al Pacifico, l'Africa e l'America Latina