Concetti Chiave
- I Greci praticavano il politeismo, tramandando miti sugli dei senza una religione organizzata o un libro sacro.
- Gli dei greci, simili agli uomini ma immortali, abitavano sul monte Olimpo e consumavano ambrosia e nettare.
- La mitologia greca inizia con il Caos, da cui nacquero Gea e Urano; Crono ne divenne il re, poi spodestato da Zeus.
- Zeus, divenuto il re degli dei, sconfisse Crono e liberò i suoi fratelli: Demetra, Poseidone, Ade ed Era.
- Zeus ed Era ebbero diversi figli, tra cui Efesto, Ebe, Ares e Atena, con altre divinità come Afrodite e Apollo.
Indice
La religione greca e i suoi miti
I Greci non avevano una vera e propria religione, non utilizzavano neppure un libro sacro e non avevano organizzazioni come la Chiesa. Si tramandavano invece i miti che riguardavano gli dei e gli eroi. Erano politeisti, perché gli dei in cui credevano erano tanti e questi dei avevano caratteristiche molto simili agli uomini; gli dei infatti, esattamente come l'uomo, amano, litigano, odiano.
In più dell'uomo avevano soltanto una maggiore forza e l'immortalità, anche se molti di essi scompaiono per far affermare il dio Zeus, re dell'Universo.Gli dei e il monte Olimpo
Il luogo in cui abitavano le divinità greche era il monte olimpo, la più alta montagna della Grecia.
Gli dei si nutrivano di ambrosia e bevevano nettare, che servivano loro per renderli immortali.
I Romani credevano negli stessi dei, ma gli davano un nome diverso.
La nascita di Zeus e la sua ascesa
All'origine di tutto c'era il Caos, lo spazio da cui nacque Gea (la Terra). Da Gea nacque Urano, dio del cielo stellato e il primo re dell'Universo, Gea e Urano si sposarono, avendo numerosi figli, questi figli però vennero presto cacciati da Urano nell'Inferno dei Greci, il Tartaro. L'ultimo figlio nato da Gea e Urano fu Crono (per i Romani Saturno); Crono, insieme a sua madre Gea, riuscì a mutilare Urano, diventando così il secondo re dell'Universo. La sorella e moglie di Crono è Rea (per i Romani Cibele). Crono, per paura di essere spodestato divorava tutti i suoi figli, così Rea, quando nacque Zeus, lo nascose, e quando questo divenne grande poté sconfiggere suo padre Crono e liberare così i suoi fratelli.
I figli di Crono e la loro importanza
Gli altri figli di Crono e fratelli di Zeus sono:
- Demetra (per i romani Cenere), dea dell'agricoltura, che aveva il compito di proteggere i raccolti;
- Poseidone (per i romani Nettuno), dio del mare che aveva il compito di proteggere i marinai;
- Ade (per i romani Plutone), dio dell'oltretomba, che aveva il compito di governare il mondo dei morti;
- Era (per i romani Giunone), dea protettrice dei matrimoni e della maternità.
Zeus e la sua discendenza
Zeus (per i romani Giove), quando sconfisse suo padre Crono, divenne il terzo e definitivo re dell'Universo, padrone dei fulmini, governava gli dei e gli uomini. Zeus sposò sua sorella Era.
Zeus ed Era ebbero dei figli:
- Efesto (per i romani Vulcano), dio del fuoco;
- Ebe (per i romani Ebe), dea della giovinezza;
- Ares (per i romani Marte), dio della guerra.
Dalla testa di Zeus nacque tutta armata Atena (per i romani Minerva), ella proteggeva le città.
Zeus e Atena ebbero dei figli:
- Afrodite (per i romani Venere), secondo una leggenda era nata dal mare, mentre un'altra leggenda dice che è figlia di Zeus; Afrodite era la dea della bellezza e dell'amore;
- Ermes (per i romani Mercurio), era il messaggero degli dei;
- Dionisio (per i romani Bacco), era il dio del vino e della gioia;
- Apollo (per i romani Apollo), era il dio della profezia, il più amato dagli degli dei dei greci;
- Artemide (per i romani Diana), era la dea della caccia.
Domande da interrogazione
- Qual era la struttura della religione greca antica?
- Quali erano le caratteristiche principali degli dei greci?
- Chi era il re dell'Universo secondo la mitologia greca?
- Quali erano i ruoli dei figli di Crono nella mitologia greca?
- Come si differenziavano i nomi degli dei tra Greci e Romani?
I Greci non avevano una vera e propria religione organizzata, né un libro sacro o istituzioni come la Chiesa; si tramandavano miti sugli dei e gli eroi.
Gli dei greci erano simili agli uomini, amavano, litigavano e odiavano, ma possedevano una forza maggiore e l'immortalità.
Zeus divenne il terzo e definitivo re dell'Universo dopo aver sconfitto suo padre Crono.
Demetra era la dea dell'agricoltura, Poseidone il dio del mare, Ade il dio dell'oltretomba, ed Era la dea protettrice dei matrimoni e della maternità.
I Romani credevano negli stessi dei dei Greci, ma li chiamavano con nomi diversi, ad esempio, Zeus era Giove, Poseidone era Nettuno, e Afrodite era Venere.