Concetti Chiave
- L'India, separata dal resto dell'Asia da catene montuose, ha visto l'influenza di popolazioni mediterranee e indoeuropee, creando civiltà come quella dell'Indo e vedica.
- La civiltà indiana ha avuto un notevole sviluppo in architettura, scultura e letteratura, con opere straordinarie come i templi di Bamijan e i poemi di Kalidasa.
- Importanti influenze scientifiche greche sono arrivate in India dopo la campagna di Alessandro Magno, arricchendo ulteriormente la cultura locale.
- Diversi imperi, come quello del Deccan e dei Nepal, hanno contribuito con raffinate opere artistiche e architettoniche, come le pitture di Ajanta.
- L'India ha subito invasioni musulmane e coloniali, ma dopo una lunga lotta per l'indipendenza, è diventata uno stato libero nel 1947, influenzando anche la civiltà indonesiana.
Indice
Geografia e antiche civiltà
L’India è una vastissima regione asiatica, affacciata sul mare, divisa a Nord dal resto del continente da grandi catene montuose, attraversata da immensi fiumi.
Fu abitata nella preistoria forse da popolazioni di stirpe mediterranea e da negri, successivamente vi si trasferirono gli Indoeuropei, mescolandosi alle popolazioni preesistenti.
Già queste ultime avevano elaborato una fiorente civiltà del bronzo, detta civiltà dell’Indo, alla quale seguì la civiltà degli Indoeuropei, detta civiltà vedica.
Evoluzione culturale e scientifica
Si ebbero poi il periodo hindu e la diffusione della religione di Budda. Vennero costruite grandi città, templi Immensi, strade, grande impulso fu dato alla produzione agricola, all'attività tessile, alla lavorazione dei metalli. Grande diffusione raggiunsero la scultura, la pittura, l'architettura, con realizzazioni davvero straordinarie (templi di Bamijan, con statue di Budda alte 53 e 35 metri, tempio di Belur). Anche la letteratura e le scienze ebbero notevole sviluppo: ricordiamo il poeta Kalidasa, autore di poesie e drammi, nonché il matematico Brahamagupta. È da dire che, nel campo scientifico, la cultura indiana subì un certo influsso da quella greca, conosciuta dopo il tentativo di invasione di Alessandro Magno ed anche successivamente.
Più tardi l'India si suddivise in diversi imperi, fra i quali quello del Deccan, centro di una raffinata civiltà (pitture di Ajanta, altorilievi di Ellora), l’impero dei Nepal (templi di Darbar e Patan), l’impero dell’Assam (palazzo di Udaipur).
Invasioni e lotte per l'indipendenza
Dal XIII secolo d.C. l’India venne invasa dai Turchi musulmani, con i quali si diffuse ne! paese la civiltà musulmana.
Una dura lotta per l’indipendenza dai Musulmani venne condotta dai Marahata, una tribù indiana che riuscì a liberare gran parte del territorio; tuttavia la lotta dové proseguire contro le potenze europee (Inghilterra e Francia) che, siamo ormai nel XVIII secolo, miravano a impadronirsi dell’india. Nel XIX secolo l'Inghilterra riuscì a fare dell'India un dominio coloniale, ma dopo una lunghissima lotta (guidata da uomini come Gandhi, Nehru) finalmente l’India è divenuta uno stato libero (1947).
Influenza culturale sull'Indonesia
Dalla civiltà indiana è stata influenzata la civiltà indonesiana, cioè quella delle regioni che oggi si chiamano Federazione malese, Borneo, Gìava, Molucche (repubblica indonesiana).
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali civiltà che si svilupparono in India prima dell'invasione musulmana?
- Quali furono le influenze esterne sulla cultura scientifica indiana?
- Come si è evoluta la lotta per l'indipendenza dell'India?
In India si svilupparono la civiltà dell'Indo, la civiltà vedica, il periodo hindu e la diffusione della religione di Budda, con importanti realizzazioni in architettura, letteratura e scienze.
La cultura scientifica indiana subì un certo influsso dalla cultura greca, conosciuta dopo il tentativo di invasione di Alessandro Magno.
La lotta per l'indipendenza iniziò contro i Turchi musulmani, proseguì contro le potenze europee come Inghilterra e Francia, e culminò con l'India che divenne uno stato libero nel 1947, grazie a figure come Gandhi e Nehru.