Concetti Chiave
- Il termine "Arabi" si riferisce agli abitanti musulmani della penisola arabica e, più ampiamente, a quelli delle nazioni di lingua araba come Siria, Libano, Giordania e Iraq.
- Nella penisola arabica, circa il 20% della popolazione è sedentaria, mentre la maggior parte è composta da Beduini nomadi con tradizioni millenarie quasi intatte.
- L'organizzazione sociale araba è basata sulla tribù, divisa in famiglie, con un forte legame con le tradizioni nomadi e sedentarie.
- L'abbigliamento tradizionale maschile è una tunica di lino con un copricapo, mentre le donne indossano una versione simile con una cuffia colorata.
- L'arte musicale araba è distinta da quella occidentale per la sua armonia e ritmica uniche, utilizzando strumenti come il liuto, il piffero e il tamburo.
Indice
Definizione e distribuzione degli arabi
Gli Arabi sono propriamente gli abitanti musulmani dell’Arabia, ma il nome di Arabi viene comunemente esteso a tutti gli abitanti delle nazioni di lingua araba, Siria, Libano, Giordania, Iraq.
Nelle masse numerose di Arabi è presente una distinzione fra nomadi e sedentari, distinzione che scompare invece nelle piccole comunità lontane ormai dagli schemi di vita tradizionali.
Società e tradizioni dei beduini
Nella penisola arabica i sedentari rappresentano il 20% della popolazione, la grande maggioranza quindi costituita da Beduini nomadi che da due millenni hanno sostanzialmente intatti i propri costumi e le proprie tradizioni, anche se oggi il fenomeno delle grandi migrazioni può dirsi scomparso, ad ogni tribù si sposta soltanto nella zona territoriale di sua proprietà.
Abbigliamento tradizionale arabo
Alla base dell’organizzazione della loro società vi è la tribù divise in famiglie, a capo della forma allungata e si nutrono di latte.
L’abbigliamento è costituito per l’uomo da una semplice tunica di lino, accompagnata da un caratteristico copricapo formato da una pezzuola bianca fissato da un cordone avvolto intorno al capo.
La donna adotta lo stesso abbigliamento maschile sostituendo il copricapo con una cuffia colorata.Storia e cultura araba
La civiltà araba, iniziata nell’VIII-XI sec. a.C. si trovano già in alcuni passi della Bibbia oltre che in alcune iscrizioni asside.
Mentre nei territori centrali vigeva l’anarchia e il nomadismo con qualche città organizzata come Medina e La Mecca.
Solo con Maometto nel VII sec. si ha la formazione della nazione araba, e l’inizio effettivo della sua storia.
L’Arabo appartiene al gruppo linguistico semita meridionale.
I documenti più antichi della letteratura arabi risalgono alla poesia pre-islamica del VI.sec.
Nel mondo arabo l’arte musicale ha sempre goduto di una grande considerazione. Si differenzia notevolmente da quella occidentale, per l’armonia, per la ritmica, e anche per gli strumenti, la cui grande verità si può far risalire ad alcuni archetipi ,quali il liuto, il piffero e il tamburo .
Domande da interrogazione
- Qual è la distinzione principale tra le comunità arabe nella penisola arabica?
- Qual è l'importanza della tribù nella società araba tradizionale?
- Quali sono le caratteristiche distintive della musica araba rispetto a quella occidentale?
Nella penisola arabica, la distinzione principale è tra nomadi e sedentari, con i sedentari che rappresentano il 20% della popolazione e la maggioranza costituita da Beduini nomadi.
La tribù è alla base dell'organizzazione della società araba tradizionale, divisa in famiglie e con una struttura sociale ben definita.
La musica araba si differenzia notevolmente da quella occidentale per l'armonia, la ritmica e gli strumenti, come il liuto, il piffero e il tamburo, che risalgono a antichi archetipi.