Concetti Chiave
- Napoleone vinse sei battaglie decisive contro gli austriaci, conquistando il nord Italia.
- Il Trattato di Campoformio del 1797 concesse la Lombardia e l'Emilia-Romagna alla Francia, mentre l'Austria ottenne il Veneto.
- La percezione di Napoleone cambiò da liberatore a traditore dopo il trattato che restituì il Veneto all'Austria.
- Tra il 1798 e il 1799, i francesi conquistarono Roma e Napoli, creando le "Repubbliche sorelle".
- L'Italia fu sottoposta a pesanti imposte e le sue opere d'arte furono trasferite in Francia.
Indice
Napoleone e la campagna d'Italia
Durante la Campagna d'Italia, Napoleone vinse gli austriaci in sei battaglie decisive e occupò tutta l'Italia del nord.
Il trattato di Campoformio
Nel 1797 il generale francese firmò con gli austriaci il Trattato di Campoformio, in base al quale la Francia si tenne la Lombardia e l'Emilia-Romagna, mentre l'Austria ottene tutto il territorio della Repubblica di Venezia.
Conseguenze del trattato
Gli italiani all'inizio vedevano Napoleone come un liberatore e un eroe, ma dato questo trattato che ridiede all'Austria il Veneto, tutto il nord vide quest'ultimo come un traditore. Tra il 1798 e il 1799 i francesi conquistarono Roma e occuparono Napoli, mentre i Borboni si rifugiavano in Sicilia.
Le repubbliche sorelle
I territori italiani conquistati da Napoleone furono organizzati nelle "Repubbliche sorelle", ossia dalla Repubblica Cisalpina, Romana, Ligure e Partenopea, che adottarono la Costituzione francese del '95; vi fu però una contropartita, infatti l'Italia fu sottoposta a imposte straordinarie e spogliata di molte opere d'arte, le quali vennero poi vendute o esposte nei principali musei francesi.