Concetti Chiave
- Napoleone Bonaparte, grazie alla decisione del padre di sostenere gli invasori, ricevette un'ottima istruzione con borse di studio.
- Durante gli studi, eccelse in storia, geografia e matematica, ma fu deriso per il suo accento provinciale e mantenne sentimenti contrastanti verso la Francia.
- Dopo l'insurrezione del 1793 in Corsica, la famiglia Bonaparte fu considerata traditrice, costringendo Napoleone a cercare fortuna altrove.
- Nonostante un periodo difficile di disgrazie e difficoltà economiche, Napoleone trovò fortuna grazie alla sua carriera militare e al matrimonio con Giuseppina de Beauharnais.
- Il matrimonio con Giuseppina, avvenuto il 9 marzo 1796, fu motivato da passione e ingenuità amorosa, non da ambizioni politiche o economiche.
Indice
Le origini e l'istruzione di Napoleone
Sono tante le piccole curiosità nella vita di Napoleone. Secondo figlio di Carlo Bonaparte, riuscì ad avere un'ottima istruzione grazie al fatto che il padre abbandonò la causa dell’indipendenza còrsa per passare dalla parte degli invasori. Ottenne così due borse di studio per i figli. Napoleone ricevette un'ottima istruzione ad Autun, a Brienne e alla scuola militare di Campo di Marte.
Brillò soprattutto in storia, geografia e matematica. I compagni 1o prendevano in giro per il suo accento provinciale. Ed egli odiava la Francia, convinto che la Corsica avrebbe dovuto ottenere l’indipendenza. Intanto faceva vita di guarnigione, intervallandola con lunghi soggiorni in Corsica, dalla quale però i Bonaparte vennero proscritti come traditori dopo un'insurrezione generale nel 1793.L'ascesa e le difficoltà iniziali
Napoleone riuscì a mettersi in luce durante l'assedio di Tolone, ma era ancora uno sconosciuto. Protetto dal fratello di Robespierre, Augustin, fece carriera. fino a quando, per la caduta dell'lncorruttibile, finì anch'egli in disgrazia e, accusato di avere cospirato a Genova con lo straniero, fu rinchiuso nel Fort Carré di Antibes. Liberato, rimase tra alterne fortune piuttosto in ombra fino a quando il 15 settembre 1795 fu addirittura radiato dall'armata.
L'amore e il matrimonio con Giuseppina
Iniziò il suo periodo più difficile, fatto anche di gravi ristrettezze economiche e dal tormento di non essere amato da Désirée Clary, di cui s'era invaghito e a cui indirizzava lunghe lettere sognanti. Era poco pratico di donne. Anche quando la fortuna gli arrise in pieno, questo solitario orgoglioso che era Napoleone non seppe resistere alle seduzioni di Giuseppina de Beauharnais, la matura creola, amante di Barras, che egli volle sposare perché continuava a "bruciargli nel sangue" anche se era divenuta sua amante. Giuseppina aveva solo figli e debiti da offrire a Napoleone, e quindi questo matrimonio non fu per nulla motivato da arrivismo, ma piuttosto da grande ingenuità amorosa. «Mi sveglio pieno di te. I1 tuo ritratto e l'esaltante ricordo di ieri sera non danno requie ai miei sensi», le scrisse. Ella dapprima lo trovò buffo, ma infine acconsentì a sposarlo. I1 9 marzo 1796 ci fu il matrimonio. E tre giorni dopo Napoleone partì per la campagna d'Italia.
Domande da interrogazione
- Quali furono le difficoltà iniziali nella carriera di Napoleone Bonaparte?
- Come influenzò la vita personale di Napoleone la sua relazione con Giuseppina de Beauharnais?
- Quali furono i primi successi militari di Napoleone?
Napoleone affrontò diverse difficoltà iniziali, tra cui l'essere preso in giro per il suo accento provinciale e l'odio per la Francia. Fu proscritto dalla Corsica e, dopo la caduta di Robespierre, finì in disgrazia e fu accusato di cospirazione, venendo rinchiuso nel Fort Carré di Antibes. Fu radiato dall'armata nel 1795, affrontando ristrettezze economiche e problemi personali.
La relazione con Giuseppina de Beauharnais ebbe un impatto significativo sulla vita personale di Napoleone. Nonostante la sua inesperienza con le donne, fu sedotto da Giuseppina, che aveva solo figli e debiti da offrire. Il loro matrimonio, avvenuto il 9 marzo 1796, non fu motivato da ambizioni, ma da ingenuità amorosa.
Napoleone si mise in luce durante l'assedio di Tolone, che rappresentò uno dei suoi primi successi militari. Tuttavia, all'epoca era ancora uno sconosciuto e la sua carriera militare subì alti e bassi fino a quando non riuscì a risollevarsi e a ottenere il comando per la campagna d'Italia.