Concetti Chiave
- La civiltà dei Sumeri era molto avanzata, influenzando letteratura, scienza e tecnologia delle civiltà successive.
- Le epopee sumere, come quella di Gilgamesh, hanno avuto un impatto significativo anche su altre culture, inclusa quella egizia.
- I Sumeri introdussero un calendario lunare di 12 mesi e divisioni del tempo che utilizziamo ancora oggi.
- Innovazioni tecnologiche dei Sumeri includono l'uso della ruota, scrittura cuneiforme e la cottura dei mattoni per costruzioni durature.
- Il grande diluvio del 4000 a.C. è documentato in varie fonti antiche e confermato da scoperte archeologiche.
Indice
La civiltà dei Sumeri
La civiltà dei Sumeri fu molto progredita e, come abbiamo detto, venne via via assorbita dai vari conquistatori.
Contributi letterari e scientifici
La letteratura, soprattutto nel periodo babilonese, conobbe una grande fioritura e alcune epopee, come l'Epopea della creazione del mondo e l'Epopea di Gilgamesh, ebbero enorme diffusione, tanto da influenzare anche la letteratura egizia.
Le civiltà mesopotamiche approfondirono notevolmente anche le scienze: a loro risale l'adozione di un calendario lunare di 12 mesi e la divisione del giorno in ore, minuti e secondi in uso ancora oggi.
Tecnologie e innovazioni sumeriche
Per quanto riguarda le conoscenze tecnologiche, i Sumeri furono tra i primi a diffondere l'uso della ruota, a utilizzare la scrittura (quella cuneiforme), a cuocere i mattoni d'argilla in appositi forni per renderli più duri e resistenti.
Inoltre lavoravano i metalli con precisione ed eleganza sia per costruire armi che per produrre oggetti d'artigianato e gioielli preziosi.
Epopea = poema epico che narra imprese eroiche.
Il grande diluvio
Sia nel poema di Gilganiesh, ritrovato nelle tavolette dell'archivio di Ninive, sia nella Bibbia, sia ancora in numerose leggende del mondo mesopotamico, c'è la narrazione di un fitto realmente avvenuto nel 4000 a.C.: un grande diluvio.
Nel un brano del poema di Gikamesh, si può riconoscere facilmente la descrizione di un ciclone che si forma in pieno giorno, di una pioggia torrenziale e di un'enorme ondata che si crea nel mare e che probabilmente, risalendo lungo il Tigri e l'Eufrate, provocò, insieme alla pioggia, l'inondazione della pianura. Nel 1929 l'archeologo inglese Leonard Woolley, scavando sotto la collina di 1k; ebbe la prova che c'era stata una grande inondazione. Infatti a grande profondità trovò strati di sabbia, alti fino a tre metri, contenenti resti di animali marini. Essi si trovavano fra resti di insediamenti umani epoche diverse: ciò ha permesso di datare l'epoca dell'inondazione. Poiché il territorio in cui avvenne la catastrofe era il centro del mondo di allora, gli abitanti della Mesopotamia continuarono a parlare per molti secoli del grande diluvio.
Domande da interrogazione
- Quali furono i contributi principali dei Sumeri nelle arti e nelle scienze?
- Cosa narra il poema di Gilgamesh riguardo all'inondazione del 4000 a.C.?
- Quali prove archeologiche supportano l'esistenza del grande diluvio del 4000 a.C.?
I Sumeri contribuirono significativamente alla letteratura con epopee come quella di Gilgamesh, influenzando anche la letteratura egizia. Nelle scienze, adottarono un calendario lunare e divisero il giorno in ore, minuti e secondi. Innovarono anche nella tecnologia con l'uso della ruota e la scrittura cuneiforme.
Il poema di Gilgamesh descrive un ciclone e una pioggia torrenziale che causarono un'enorme ondata, risalendo il Tigri e l'Eufrate, provocando l'inondazione della pianura mesopotamica. Questo evento è confermato da scoperte archeologiche che mostrano strati di sabbia con resti di animali marini.
L'archeologo Leonard Woolley, nel 1929, trovò strati di sabbia contenenti resti di animali marini a grande profondità, tra resti di insediamenti umani di epoche diverse, confermando l'inondazione. Queste prove hanno permesso di datare l'epoca del diluvio.