Concetti Chiave
- Fino al 1700, si credeva che le caratteristiche umane fossero immutate, seguendo il disegno divino biblico.
- Nei primi anni del 1800, scienziati iniziarono a sviluppare teorie evolutive basate su ritrovamenti fossili.
- Lamarck e Darwin furono pionieri nel sostenere la lunga evoluzione degli esseri viventi.
- Darwin propose la selezione naturale, dove solo i più adatti sopravvivono, suggerendo un antenato comune tra uomo e scimmia.
- Nonostante le critiche, il darwinismo è stato confermato scientificamente e rimane centrale nell'evoluzione.
Indice
Evoluzione delle teorie umane
Sino alla fine del 1700 si pensò che le caratteristiche umane siano rimste immutate a partire dalle prime specie nate, secondo il disegno divino e ciò che affermava la Bibbia.
Inizio delle teorie evolutive
Nei primi anni del 1800, gli scienziati cominciarono a sostenere e a formulare teorie che ipotizzavano che gli esseri viventi si sono sviluppati a seguito di una lunga evoluzione grazie al ritrovamento di alcuni fossili.
Contributi di Lamarck e Darwin
I primi sostenitori furono Lamarck e Darwin, che dimostrò che le condizioni del periodo determinarono una vera e propria selezione; secondo la teoria, solo i più forti o i più adatti potevano sopravvivere, inoltre affermava che l'uomo e la scimmia derivavano da uno stesso antenato, anche se con una diversa evoluzione.
Conferma del darwinismo
Nonostante i dubbi su questa teoria, discordante con ciò che afferma la Bibbia, gli scienziati hanno più volte confermato il darwinismo che oggi è alla base del sistema evolutivo.
