Concetti Chiave
- Il Risorgimento fu un movimento politico-culturale italiano, sviluppatosi tra il congresso di Vienna e l'Unità d'Italia, volto all'indipendenza nazionale.
- Le società segrete, come la Carboneria e la Giovine Italia, furono protagoniste delle prime insurrezioni, ma fallirono nel coinvolgere i ceti popolari.
- Mazzini fondò la Giovine Italia nel 1831, promuovendo l'unificazione nazionale tramite l'adesione popolare, ma senza successo a causa della mancanza di obiettivi per le masse.
- Le teorie risorgimentali si dividevano in democratici repubblicani, che volevano un sistema politico partecipativo, e liberali moderati, che puntavano a riforme graduali e una monarchia costituzionale.
- Le figure chiave includevano Garibaldi per i moderati e Pisacane e Cattaneo per i radicali, mentre i liberali moderati vedevano nei Savoia il fulcro della loro azione politica.
Indice
Il movimento politico-culturale
E’ un movimento politico-culturale che porta all’indipendenza dell’Italia sviluppatosi nel periodo tra il congresso di Vienna(1814-15) e l’Unità d’Italia(1861).
Le società segrete e i primi moti
Furono coloro ad avere una cultura medio-alta a portare avanti la rivoluzione riunendosi in società segrete, tra cui la Carboneria, la Giovine Italia, tutte conosciute sotto il nome più ampio di massoneria. (dall’inglese free maison, muratore ossia avevano il compito di costruire un mondo migliore).
Se i primi moti di ribellione del popolo italiano nei confronti del dominio straniero ebbero insuccesso, servirono se non altro a diffondere il sentimento nazionale, cioè la consapevolezza che l’indipendenza era uno scopo per il quale valeva la pena battersi.
Tra il 1820-21, nel regno delle 2 Sicilie e in Piemonte ci furono i primi moti contro la restaurazione accesi dalle società segrete, queste società organizzarono una serie di insurrezioni dove parteciparono i militari ma non i ceti popolari perciò fallirono.
La Giovine Italia di Mazzini
Nel 1831 Mazzini fondò la Giovine Italia; un organizzazione diversa dalla carboneria poiché anziché tenere tutto segreto puntava a far conoscere il proprio programma per far aderire più persone possibili.
Secondo Mazzini era il popolo che aveva la missione di unire la nazione. Questi suoi tentativi non coinvolsero la popolazione poiché nella loro propaganda non vi erano obiettivi a favore delle masse perciò fallirono.
Le diverse correnti politiche
- Democratici repubblicani: favorevoli ad una vastità elettorale più ampia possibile. Per essi la creazione della nuova Italia avrebbe significato non solo la nascita di un nuovo stato ma anche l’occasione per sperimentare un nuovo sistema politico fondato sulla partecipazione di tutti. Non volevano collaborare con altri stati, alcuni di loro saranno protagonisti di alcune sommosse ed esperimenti rivoluzionari( repubblica romana ’49) destinati ad una breve durata
Erano divisi in:
- Moderati(Garibaldi): accettavano la monarchia
- Radicali con Pisacane e Cattaneo che sostenevano un Italia federale.
- Liberati moderati: erano convinti che l’obiettivo debba essere raggiunto gradualmente e tramite riforme. Sono favorevoli a partecipare alle iniziative dei governi ed identificano nei Savoia, il centro della loro azione politica aspirano ad una monarchia costituzionale, in materia economica sono liberisti. A questo schieramento appartengono Camillo Benso conte di Cavour, Vincenzo Gioberti e Cesare Balto.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il ruolo delle società segrete nel Risorgimento italiano?
- In che modo la Giovine Italia di Mazzini differiva dalla Carboneria?
- Quali erano le principali correnti di pensiero risorgimentali e le loro differenze?
Le società segrete, come la Carboneria e la Giovine Italia, hanno avuto un ruolo cruciale nel Risorgimento, promuovendo l'indipendenza italiana e diffondendo il sentimento nazionale, nonostante i primi moti di ribellione non abbiano avuto successo.
La Giovine Italia, fondata da Mazzini nel 1831, differiva dalla Carboneria perché puntava a far conoscere il proprio programma per coinvolgere più persone, mentre la Carboneria operava in segreto.
Le principali correnti erano i democratici repubblicani, che volevano una vasta partecipazione elettorale e non volevano collaborare con altri stati, e i liberali moderati, che preferivano un approccio graduale e riformista, sostenendo una monarchia costituzionale.