Concetti Chiave
- Nel dopoguerra, nei Paesi sviluppati, si avvertì l'esigenza di una maggiore giustizia sociale, garantendo diritti fondamentali a tutti i cittadini.
- In Europa occidentale, il Welfare State nacque per fornire servizi essenziali come sanità e istruzione, finanziati da un sistema fiscale progressivo.
- La Gran Bretagna fu la prima ad adottare il modello del Welfare State, implementando numerose riforme sociali tra il 1945 e il 1955.
- Nei Paesi comunisti, lo Stato totalitario garantiva servizi pubblici e sociali diffusi, mentre negli Stati Uniti i servizi sociali erano meno sviluppati.
- In molte nazioni dell'Africa, Asia e America Latina, la mancanza di fondi e il malgoverno ostacolarono la fornitura di servizi pubblici di base.
Indice
Esigenza di giustizia sociale
Nel dopoguerra nei Paesi più sviluppati, in cui i diritti politici erano ormai garantiti, si affermò l’esigenza di una maggiore giustizia sociale, cioè di una maggiore uguaglianza dei cittadini che garantisce ad ognuno, qualunque fossero le sue condizioni economiche, il diritto alla salute, all’istruzione e a condizioni di vita dignitose.
Questa esigenza era particolarmente forte tra gli abitanti dell’Europa che avevano vissuto le distruzioni della guerra e la lotta comune contro l’opposizione nazista.Sviluppo del Welfare State
Questa situazione favorì in Europa occidentale lo sviluppo di un capitalismo riformato, in cui l’imposizione di forti tasse, che crescevano in percentuale con il crescere del reddito, permise la creazione di un Welfare State (Stato del benessere) o Stato assistenziale: lo Stato forniva i servizi essenziali (sanità, istruzione, assistenza sociale) a tutti i cittadini e quindi proteggeva la vita di ognuno dalla nascita alla morte.
Modello inglese e altri Stati
Il primo Stato europeo in cui questo avvenne fu la Gran Bretagna, dove tra il 1945 ed il 1955 i governi laburisti (guidati dal Partito Laburista e di sinistra) portarono avanti numerosi provvedimenti per garantire l’assistenza pubblica: cure mediche e ospedaliere gratuite per tutti, indennità di disoccupazione (aiuti economici per i disoccupati), aumento delle pensioni, costruzione di case popolari, investimenti nella scuola pubblica, elaborazione di piani regolatori per evitare la crescita disordinata delle città. Dopo la Gran Bretagna diversi altri Stati dell’Europa occidentale svilupparono un’assistenza pubblica prendendo spunto dal modello inglese.
Servizi nei Paesi comunisti
Nei Paesi comunisti d’Europa o d’Asia (e a Cuba, in America) lo Stato di tipo totalitario forniva ovunque una rete di servizi pubblici e sociali quali la scuola, l’assistenza medica e gli alloggi a basso prezzo o gratuiti per tutti i cittadini.
Situazione negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti invece i servizi sociali ebbero uno scarso sviluppo: la sanità e l’istruzione pubbliche rimasero di qualità scadente a causa degli scarsi finanziamenti e furono destinate soprattutto ai più poveri, la sanità e l’istruzione private, di livello nettamente superiore, erano invece accessibili solo ai cittadini con un buon reddito.
Difficoltà nei Paesi in via di sviluppo
Nei Paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America latina lo Stato spesso non era in grado di fornire i servizi pubblici di base, perché non aveva i fondi necessari: le risorse dello Stato erano scarse e anche quando erano abbondanti i dittatori le utilizzavano soprattutto per le spese militari e a proprio vantaggio personale. Quindi in molti di questi Paesi l’assistenza sanitaria rimase insufficiente e l’analfabetismo continuò ad essere un fenomeno diffuso.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali caratteristiche del Welfare State sviluppato in Europa occidentale nel dopoguerra?
- Come si differenziava l'approccio degli Stati Uniti rispetto al Welfare State europeo?
- Quali furono le difficoltà incontrate dai Paesi dell'Africa, dell'Asia e dell'America Latina nel fornire servizi pubblici di base?
Il Welfare State in Europa occidentale si basava su un capitalismo riformato con forti tasse progressive, garantendo servizi essenziali come sanità, istruzione e assistenza sociale a tutti i cittadini, proteggendo la vita dalla nascita alla morte.
Negli Stati Uniti, i servizi sociali ebbero uno sviluppo limitato, con sanità e istruzione pubbliche di qualità scadente destinate ai più poveri, mentre i servizi privati di qualità superiore erano accessibili solo ai cittadini con un buon reddito.
In molti Paesi dell'Africa, dell'Asia e dell'America Latina, lo Stato non riusciva a fornire servizi pubblici di base a causa della scarsità di fondi, spesso utilizzati dai dittatori per spese militari e vantaggi personali, lasciando l'assistenza sanitaria insufficiente e l'analfabetismo diffuso.