Concetti Chiave
- Dopo Wilson, gli Stati Uniti adottano una politica di isolazionismo con tre presidenti repubblicani, Harding, Coolidge e Hoover, limitando gli interventi verso l'Europa.
- Gli anni '20 sono caratterizzati da un boom economico noto come i "Roaring Twenties", con alti investimenti borsistici e un'illusoria prosperità che culminerà nella crisi del 1929.
- Il proibizionismo, introdotto da Harding e Coolidge, causa un aumento della criminalità organizzata, con il mercato nero dell'alcol e figure come Al Capone.
- L'uscita del film "The Birth of a Nation" nel 1915 contribuisce alla rinascita del Ku Klux Klan, che vede un'espansione significativa nel sud degli Stati Uniti, promuovendo razzismo e segregazione.
- Il sud degli Stati Uniti rimane arretrato rispetto al nord, con tensioni razziali e una dipendenza economica che persisteranno fino al XX secolo, risolte in parte solo con il presidente Johnson.
Indice
L'era dell'isolazionismo americano
Dopo Wilson si susseguono tre presidenti repubblicani, Harding, Coolidge e Hoover. La sua proposta di far entrare gli US nella Società Delle Nazioni viene bocciata dal senato, così Wilson e i democratici perdono a favore di coloro che vogliono far tornare gli US all'isolazionismo in politica estera, i repubblicani.
Si caratterizza come un isolamento con pochi interessi e interventi verso l'Europa. Si comincia a cercare una vera american way of life, perché gli americani non vogliono avere a che fare con l'Europa che si è dimostrata un'accozzaglia di nazioni suicide.
Gli anni ruggenti e il mito del successo
Sono anni ruggenti (Roaring Twenties), età del vitello d'oro con un incredibile boom economico, in cui il dio denaro si trasforma in una divinità biblica, il denaro si sviluppa in un'età prospera, ci sono grandi investimenti borsistici e le azioni danno più di quanto effettivamente si produce. Molti personaggi emergono dal nulla e nel nulla ritornano dopo aver passato un breve periodo sulla cresta dell'onda, al massimo dell'edonismo e della superficialità. Il mito degli anni ruggenti e la loro illusione di successo eterno si infrangeranno, però, contro il rigido muro della crisi del '29.
Proibizionismo e criminalità organizzata
Negli anni '20 grazie ad Harding e Coolidge, con lo slogan della purezza, nasce il proibizionismo, per cercare di tornare alle origini dei pionieri, senza sesso o alcool. Ma diventa anche il motivo stesso dell'alcool con il mercato nero (Al Capone e contrabbandieri di alcool), dell'aumento della criminalità organizzata (polacca, ebraica, italiana). Questo cancro rimarrà tale fino agli anni '80 prima di lasciare spazio ad altre forme di criminalità organizzata, ma all'epoca possiamo incontrare la sua Golden Age.
Il razzismo e il Ku Klux Klan
Un'altra realtà si svilupperà soprattutto grazie al boom di un film, The Birth of a Nation (Griffith), molto apprezzato da Wilson, che racconta la nascita del Ku Klux Klan e la conseguente nascita del razzismo. Dal 1915 (uscita del film) al 1920 c'è il boom del KKK che si trasforma in un'organizzazione di milioni di aderenti, soprattutto nel sud, che adottano sistemi illegali nei confronti dei neri, perseguitati e segregati. Sono già presenti leggi segregazioniste che relegano i neri ad una razza inferiore, a parte da non mescolare con la razza bianca. Il KKK se la prende anche con i cattolici, gli italiani (considerati poco meno che neri, e la mafia nasce anche come difesa e protezione nei confronti degli aderenti al KKK), gli irlandesi. Nascerà, in seguito, anche un partito del Diritto degli Stati, un partito razzista che deciderà sulla segregazione di un determinato paese. Il sud degli Stati Uniti non è infatti ancora riuscito a superare il problema della sua dipendenza dal nord: per questo nascono gruppi estremisti come il KKK. Il nord, dopo avere vinto, utilizza anche una strategia punitiva nei confronti del sud molto arretrato, che si risolverà dalle condizioni post-guerra civile solo 100 anni dopo, con il presidente Johnson, che investirà moltissimo nel sud.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze dell'isolazionismo degli Stati Uniti negli anni '20?
- Quali furono gli effetti del proibizionismo negli Stati Uniti durante gli anni '20?
- Come influenzò il film "The Birth of a Nation" la società americana degli anni '20?
- Quali furono le tensioni tra il nord e il sud degli Stati Uniti nel periodo post-guerra civile?
Gli Stati Uniti, sotto la guida dei presidenti repubblicani Harding, Coolidge e Hoover, adottarono una politica di isolazionismo, limitando gli interventi in Europa e cercando di definire una "american way of life". Questo portò a un periodo di prosperità economica noto come i "Roaring Twenties", ma anche a un distacco dalle questioni europee.
Il proibizionismo, introdotto per promuovere la purezza e un ritorno alle origini dei pionieri, portò a un aumento del mercato nero dell'alcool e della criminalità organizzata, con figure come Al Capone che divennero emblematiche di questo periodo.
"The Birth of a Nation" contribuì al boom del Ku Klux Klan, trasformandolo in un'organizzazione di milioni di aderenti. Questo portò a un aumento del razzismo e della segregazione, con il KKK che perseguitava neri, cattolici, italiani e irlandesi.
Il sud degli Stati Uniti, ancora dipendente dal nord, affrontò tensioni e strategie punitive da parte del nord. Questo portò alla nascita di gruppi estremisti come il KKK e a una lunga strada verso la risoluzione delle condizioni post-guerra civile, che si concretizzò solo con gli investimenti del presidente Johnson nel sud.