Concetti Chiave
- Alla fine del '800 e inizio '900, la società industriale si espanse globalmente, portando ottimismo e la definizione di Belle époque.
- L'espansione dei mercati internazionali divenne necessaria per affrontare la crisi di sovrapproduzione e il calo dei prezzi interni.
- Gli investimenti di capitali all'estero, guidati dalla Gran Bretagna, contribuirono allo sviluppo economico globale.
- L'economia mondiale creò una dipendenza reciproca e concorrenza tra Stati industriali, alimentando tensioni politiche.
- Il taylorismo e il fordismo negli Stati Uniti aumentarono la produttività, ma causarono insoddisfazione e richiesero una riorganizzazione industriale.
Indice
- L'espansione della società industriale
- Crisi di sovrapproduzione e mercato internazionale
- Investimenti esteri e sviluppo economico
- Concorrenza e tensioni politiche
- Domanda di beni e innovazioni produttive
- Taylorismo e fordismo negli Stati Uniti
- Inconvenienti del taylorismo
- Decentramento produttivo nel '900
L'espansione della società industriale
• Tra la fine dell’800 e la prima metà del ‘900 la società industriale raggiunse una dimensione veramente mondiale e i progressi economici determinarono un clima di fiducia ed ottimismo, tutto ciò portò quest’epoca ad essere definita Belle époque.
Crisi di sovrapproduzione e mercato internazionale
• Il costante aumento della produzione industriale portò al limite della saturazione il mercato interno.
Successivamente si ebbero dei problemi dovuti ad una crisi di sovrapproduzione e da un conseguente calo dei prezzi dei beni. Perciò, divenne indispensabile espandere il mercato internazionale […]
• […] il quale accrebbe il proprio valore nel solo primo decennio del ‘900.
Investimenti esteri e sviluppo economico
• L’economia internazionale fu ulteriormente rafforzata dagli investimenti di capitali all’estero. In testa all’esportazione di capitali vi era la Gran Bretagna, seguita da Francia, Germania e Stati Uniti. Il denaro fu impiegato nella realizzazione di infrastrutture e contribuì notevolmente allo sviluppo economico nazionale.
Concorrenza e tensioni politiche
• Questo sviluppo a dimensione mondiale dell’economia portò però ad una forma di reciproca dipendenza tra tutti i paesi che ne erano coinvolti e gli Stati industriali dovettero fare i conti con la concorrenza reciproca.
• Questa concorrenza alimentò tensioni anche a livello politico, le quali portarono ad inevitabili scontri.
Domanda di beni e innovazioni produttive
• Durante i primi decenni del ‘900, nei Paesi occidentali era molto forte la domanda di beni di consumo a basso costo, così il pensiero principale divenne quello di produrne grandi quantità. Questo obiettivo poteva essere però raggiunto solamente apportando modifiche dei metodi di produzione.
Taylorismo e fordismo negli Stati Uniti
• I primi cambiamenti in questo campo furono apportati negli Stati Uniti, dove il taylorismo fu adottato nelle grandi imprese, come per esempio nella fabbrica automobilistica dell’imprenditore Henry Ford, il quale fu il fondatore della catena di montaggio e di molte altre innovazioni in campo organizzativo. Questo diede forma a un articolato sistema di organizzazione del lavoro che prese il nome di fordismo.
Inconvenienti del taylorismo
• I metodi tayloristici consentirono forti aumenti della produttività industriale, ma presto rivelarono due inconvenienti: 1°- la catena di montaggio era un sistema organizzativo troppo rigido; 2°- il taylorismo rese insoddisfatti e alienati, poiché si rese il lavoro più faticoso e dequalificato.
• Il modello organizzativo tayloristico fu revisionato […]
Decentramento produttivo nel '900
• […] e successivamente ci fu una nuova ristrutturazione della produzione, che portò fuori dalle grandi fabbriche molte fasi della lavorazione, affidate a stabilimenti appositi. Il decentramento produttivo divenne progressivamente la tendenza dominante nell’organizzazione industriale del ‘900.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze dell'espansione del mercato internazionale tra la fine dell'800 e la prima metà del '900?
- Quali furono le innovazioni introdotte negli Stati Uniti per aumentare la produttività industriale?
- Come si evolse l'organizzazione industriale nel '900 in risposta ai limiti del taylorismo?
L'espansione del mercato internazionale portò a un aumento del valore economico e a una maggiore dipendenza reciproca tra i paesi coinvolti, generando concorrenza e tensioni politiche.
Negli Stati Uniti furono adottati il taylorismo e il fordismo, con l'introduzione della catena di montaggio e altre innovazioni organizzative, che aumentarono la produttività ma causarono insoddisfazione tra i lavoratori.
L'organizzazione industriale si evolse attraverso la revisione del modello tayloristico e il decentramento produttivo, spostando molte fasi della lavorazione fuori dalle grandi fabbriche verso stabilimenti appositi.