Concetti Chiave
- Durante il governo di Depretis, furono abrogate la tassa sul macinato e il corso forzoso della lira, segnando un passo avanti nello sviluppo economico italiano.
- L'Inchiesta Jacini rivelò le difficili condizioni di vita dei contadini italiani, con problemi di malaria e denutrizione al Sud, e pellagra al Nord.
- Nel Sud Italia, la pressione economica derivante dal grano americano più economico spinse i latifondisti a chiedere protezionismo al governo.
- Il latifondo dominava il Sud, con scarsa attenzione alla produttività agricola da parte dei proprietari terrieri.
- Nel Nord Italia, il triangolo industriale di Torino, Milano e Genova vide una crescita economica grazie alla meccanizzazione e alla produzione siderurgica.
Indice
Il governo di Depretis
Gli anni del governo di Depretis (Mezzana Corti Bottarone, 31 gennaio 1813 – Stradella, 29 luglio 1887), 1876-1887, furono importanti per lo sviluppo dell'Italia.
Riforme economiche e sociali
Infatti, ad esempio, nel 1880 e nel 1883 furono abrogati la tassa sul macinato e il corso forzoso della lira.
Inoltre nel 1877 il Parlamento incaricò il senatore Jacini di stendere un rapporto sulla condizione delle campagne e dei contadini del regno.Problemi del Sud e del Nord
L'Inchiesta Jacini portò alla luce le drammatiche condizioni di vita della maggioranza della popolazione. Al Sud le peggiori piaghe erano la malaria e la denutrizione, al Nord la pellagra, una malattia dovuta alla carenza di vitamine.
Economia del latifondo e protezionismo
Al Sud, poi, regnava il latifondo, coltivato da proprietari che non facevano quasi nulla per potenziare la rendita dei propri terreni. Infatti, dal 1880, i profitti di questi proprietari vennero minacciati dall'arrivo del grano americano, meno costoso di quello europeo. I proprietari terrieri del Sud cominciarono quindi a premere sul governo perchè adottasse una politica economica protezionistica.
Sviluppo del triangolo industriale
Nello stesso periodo, nel triangolo industriale, che aveva i propri vertici in Torino, Milano e Genova, si era sviluppata una nuova economia basata sulla meccanizzazione delle manifatture e sulla produzione siderugica.