Concetti Chiave
- L'Europa fu devastata dalla Seconda Guerra Mondiale, con 30 milioni di morti e infrastrutture distrutte, lasciando milioni di senzatetto.
- Il contrasto ideologico tra Stati Uniti e Unione Sovietica portò alla creazione dell'ONU nel 1945, per garantire pace e ordine internazionale.
- L'ONU si basa su principi di libertà, uguaglianza e solidarietà, con un Consiglio di Sicurezza dotato di poteri decisionali vincolanti.
- I nuovi confini post-bellici furono influenzati dalle occupazioni militari, creando Stati democratici o sotto l'influenza sovietica.
- La Germania fu divisa in due Stati, mentre l'Austria ritornò indipendente e il Giappone rimase sotto occupazione americana fino al 1951.
Indice
- Conseguenze della Seconda Guerra Mondiale
- Nascita dell'ONU e suoi principi
- Nuovi confini e divisioni post-belliche
Conseguenze della Seconda Guerra Mondiale
L' Europa uscì dalla Seconda Guerra Mondiale in condizioni disastrose:
- la guerra aveva causato 30 milioni di morti;
- le industrie erano distrutte, l’agricoltura in ginocchio. Mancavano le materia prime e il denaro per la ripresa e la ricostruzione;
- molte città erano state distrutte dai bombardamenti: i senzatetto erano milioni.
Nascita dell'ONU e suoi principi
Stati Uniti e Unione Sovietica, le due nuove superpotenze, erano in contrasto ideologico: occorreva evitare altri conflitti mondiali.
Per questo nel 1945 nacque l’ONU, un organismo garante della pace e dell’ordine internazione, erede della Società delle Nazioni.
Lo Statuto dell’ONU è ispirato a diversi principi:
- l’Assemblea Generale, che può adottare delle risoluzioni non vincolanti, è espressione dei principi utopistici di Wilson: libertà dei popoli e uguaglianza tra le nazioni;
- il Consiglio di Sicurezza nasce dalla visione realistica di Roosvelt, secondo il quale le potenze vincitrici dovevano governare il mondo. E’ costituito da 5 membri permanenti e con diritto di veto e 10 eletti a turno. Adotta decisioni vincolanti per gli Stati e può decidere l’intervento armato dei Caschi blu;
- alcune agenzie dell’ONU, come la FAO e l’UNESCO sono il frutto del principio di solidarietà.

Nuovi confini e divisioni post-belliche
I nuovi confini del mondo non furono decisi dalle trattative della Conferenza di pace di Parigi (1946), ma dai carri armati. In tutti i territori occupati dagli Anglo-Americano nacquero Stati democratici, alleati degli Stati Uniti. Nelle zone controllate dall’Armata Rossa nacquero Stati sottoposti all’influenza sovietica.
La Germania fu divisa in due parti: a ovest la Repubblica Federale Tedesca e a est la Repubblica Democratica Tedesca.
L’Austria tornò indipendente, l’Unione Sovietica recuperò territori persi con la prima Guerra Mondiale e ne ottenne altri, l’Italia perse le coloni e cedette alcune zone di confine.
Il Giappone restò sotto l’occupazione dell’America fino al 1951.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali conseguenze della Seconda Guerra Mondiale in Europa?
- Qual è stato il ruolo dell'ONU nel Secondo Dopoguerra?
- Come furono ridisegnati i confini mondiali dopo la Seconda Guerra Mondiale?
L'Europa uscì dalla guerra in condizioni disastrose con 30 milioni di morti, industrie distrutte, agricoltura in ginocchio, mancanza di materie prime e denaro, e milioni di senzatetto.
L'ONU, nata nel 1945, ha avuto il ruolo di garante della pace e dell'ordine internazionale, con un'Assemblea Generale e un Consiglio di Sicurezza che adotta decisioni vincolanti e può decidere interventi armati.
I nuovi confini furono determinati dalle occupazioni militari: la Germania fu divisa in due, l'Austria tornò indipendente, l'Unione Sovietica recuperò e ottenne nuovi territori, e il Giappone rimase sotto occupazione americana fino al 1951.