Concetti Chiave
- La Seconda Rivoluzione Industriale è caratterizzata da scoperte scientifiche e invenzioni tecnologiche significative come il motore a scoppio e la telegrafia senza fili.
- Vi è una trasformazione nei settori industriali con la nascita di nuove industrie e il rinnovamento delle esistenti.
- Innovazioni nei trasporti e comunicazioni includono l'apertura di nuove vie di transito come il Canale di Suez e di Panama.
- L'organizzazione del lavoro si evolve con pratiche come il taylorismo e il fordismo, che razionalizzano la produzione nelle fabbriche.
- L'introduzione di elettricità e petrolio nell'industria provoca una corsa alle risorse da parte delle grandi compagnie.
Elementi distintivi della seconda rivoluzione
La seconda rivoluzione industriale si caratterizza per i seguenti elementi:
- scoperte scientifiche e invenzioni tecnologiche: dinamo, motore a scoppio, telegrafia senza fili, dinamite, bacillo della peste, del colera e della tubercolosi, bicicletta, pneumatico, cinematografo;
- nascita nuove industrie o il rinnovamento di quelle già esistenti;
- rivoluzione dei mezzi di trasporto e di comunicazione, aperura di nuove vie di transito: canale di Suez, di Panama;
- organizzazione di fabbrica: viene razionalizzata la tecnica del taylorismo (la divisione delle mansioni affidando ad ogni lavoratore operazioni semplici e ripetitive), la produzione a catena, fordismo (catena di montaggio);
- introduzione nell’attività produttiva di elettricità e petrolio e la conseguente corsa ai pozzi petroliferi da parte delle grandi compagnie.
Conseguenze della rivoluzione industriale
Principali conseguenze della seconda rivoluzione industriale furono:
- miglioramento generalizzato del tenore di vita nelle città: igiene, trasporto, illuminazione, istruzione elementare gratuita e obbligatoria, miglioramento della legislazione del lavoro;
- crescita demografica determinata dal calo della mortalità;
- progressivo rafforzamento delle organizzazioni operaie;
- la grande depressione (1873-1896)