Concetti Chiave
- La causa principale della Seconda Guerra Mondiale fu ideologica, basata sulle idee di espansione e razzismo di Hitler, come esposto nel Mein Kampf.
- L'espansione territoriale di Hitler includeva l'annessione dell'Austria e l'occupazione della Cecoslovacchia, sfidando il Trattato di Versailles.
- Il Patto d'Acciaio tra Italia e Germania e il Patto Antikomintern rafforzarono gli intenti bellicosi della Germania nazista.
- Le potenze occidentali adottarono una politica di appeasement, sperando che Hitler contrastasse l'URSS, a causa della loro tendenza isolazionistica.
- Prima della guerra, l'accordo di non-aggressione tra Germania e URSS permise la spartizione della Polonia e l'espansione sovietica nei Paesi baltici.
Causa principale: ideologica (Mein Kampf)
• teoria della spazio vitale
• programma razzista
• politica di espansione verso est contro le decisioni del Trattato di Versailles
• occupazione e smembramento della Cecoslovacchia e di Danzica (Polonia)
• annessione dell’Austria (Anschluss)
Indice
Espansione territoriale e alleanze
Intenti rafforzati dal Patto d’Acciaio (Asse Roma-Berlino) e dal Patto Antikomintern
Cause secondarie:
• tendenza isolazionistica delle potenze occidentali (Inghilterra -solo con Chamberlain, da qui il conflitto ideologico con Churchill-, Francia, USA), che non contrastano il disegno di Hitler e adottano la politica dell’appeasement (non-intervento) perché sperano che Hitler possa distruggere il gigante comunista dell’URSS
• debolezza della Società delle Nazioni
o non c’erano USA e Germania
o non aveva una forza militare (si oppone al riarmo tedesco solo con leggere sanzioni; come per l’Italia durante l’impresa etiopica)
Annessione dell'Austria e Cecoslovacchia
(1938) L’Austria, che ha un capo di governo simpatizzante a Hitler, viene annessa al territorio del Reich attraverso un plebiscito.
Aggressione della Cecoslovacchia e del territorio dei Sudeti per ottenere:
• posizione strategica nell’Est Europa
• risorse minerarie e impianti siderurgici della Boemia e della Moravia
Nei territori della Cecoslovacchia sorgeva, tuttavia, un problema di carattere etnico, dal momento che convivevano tedeschi, cecoslovacchi e sudeti. Tuttavia Hitler -deciso ad invadere la Cecoslovacchia per le cause sopracitate- se ne disinteressa.
Hitler voleva anche Danzica per assicurarsi la creazione del cosiddetto “corridoio”, che gli permettesse la libera circolazione delle merci nei territori dei popoli di matrice tedesca e la loro affermazione culturale.
Patto di non-aggressione con l'URSS
Prima di aggredire i territori polacchi, Hitler assicura i confini orientali attraverso il Patto di non-aggressione con l’URSS, siglato dai due ministri degli Esteri Ribbentrop e Molotov. L’accordo con la Germania anticomunista di Hitler suscitò non poche critiche da parte dei partiti comunisti di tutto il mondo. Tuttavia, nonostante l’inconciliabilità delle ideologie, l’accordo permetteva all’URSS di:
• allontanare la minaccia nazista dai confini e guadagnare tempo prezioso per la preparazione militare
• l’accordo prevedeva la spartizione della Polonia tra Germania e URSS
• permetteva all’URSS l’espansione nei Paesi baltici e in Romania
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della Seconda guerra mondiale secondo il testo?
- Come reagirono le potenze occidentali alle azioni di Hitler prima della guerra?
- Quali furono le conseguenze del Patto di non-aggressione tra Germania e URSS?
La causa principale fu ideologica, basata su "Mein Kampf", con la teoria dello spazio vitale, un programma razzista e una politica di espansione verso est, in violazione del Trattato di Versailles. Altre cause includevano l'occupazione della Cecoslovacchia e di Danzica, l'annessione dell'Austria e il rafforzamento degli intenti attraverso il Patto d’Acciaio e il Patto Antikomintern.
Le potenze occidentali, come Inghilterra, Francia e USA, adottarono una politica di appeasement, sperando che Hitler potesse distruggere l'URSS. Questa tendenza isolazionistica e la debolezza della Società delle Nazioni permisero a Hitler di portare avanti i suoi piani senza opposizione significativa.
Il Patto di non-aggressione permise all'URSS di allontanare la minaccia nazista dai confini, guadagnare tempo per la preparazione militare, spartire la Polonia con la Germania e espandersi nei Paesi baltici e in Romania, nonostante le critiche dei partiti comunisti mondiali.