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Concetti Chiave

  • La rivoluzione dei trasporti iniziò con il perfezionamento della macchina a vapore di James Watt nel 1769, aprendo la strada a locomotive e navi a vapore.
  • George e Robert Stephenson furono pionieri delle locomotive efficaci, inaugurando la prima linea ferroviaria nel 1830, rivoluzionando i trasporti terrestri.
  • La propulsione a elica per le navi, introdotta negli anni trenta dell'Ottocento, permise traversate oceaniche come quella del piroscafo Great Britain nel 1843.
  • La costruzione di linee ferroviarie in Europa, Stati Uniti e altre regioni ridusse drasticamente le distanze, segnando una vera rivoluzione nei trasporti.
  • Il romanzo "Il giro del mondo in ottanta giorni" di Jules Verne evidenzia come i nuovi mezzi rendessero possibili viaggi prima impensabili, sottolineando il cambiamento epocale.

Indice

  1. L'evoluzione della macchina a vapore
  2. La rivoluzione dei trasporti marittimi
  3. L'impatto delle nuove linee ferroviarie
  4. Il viaggio di Phileas Fogg
  5. L'importanza del canale di Suez

L'evoluzione della macchina a vapore

Dopo il perfezionamento della macchina a vapore da parte di James Watt nel 1769, vennero condotti vari tentativi di costruire macchine a vapore "automobili", cioè in grado di muoversi da sole e quindi di trasportare persone e merci.

Solo nei primi decenni del secolo successivo questi tentativi portarono a risultati concreti.

Furono gli inglesi George e Robert Stephenson a mettere a punto un modello efficiente di locomotiva, che permise loro di inaugurare nel 1830 la prima linea ferroviaria.

La rivoluzione dei trasporti marittimi

L'applicazione della macchina a vapore alle navi cominciò a essere sperimentata agli inizi dell'Ottocento e portò alla diffusione in tutti gli Stati Uniti, entro la metà del secolo, di battelli mossi da ruote a pale per la navigazione sul fiume. Solo alla fine degli anni trenta del XIX secolo vennero sperimentate per la prima volta navi con propulsione a elica, e non a pale, in grado quindi di affrontare anche il mare aperto. Il 1843 può essere considerato l'anno di svolta della nuova marina a vapore: fu infatti varato il Ratter, la prima nave da guerra con propulsione a elica; nello stesso anno il Great Britain fu il primo piroscafo a elica che attraversò l'Atlantico dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti.

L'impatto delle nuove linee ferroviarie

La diffusione dei nuovi mezzi di trasporto e, in particolare modo, la costruzione di estese linee ferroviarie in Europa, Stati Uniti e in alcune zone dell'Asia e delle Americhe accorciarono le distanze tra le varie regioni del globo.

Il viaggio di Phileas Fogg

Questa novità venne percepita già all'epoca come una vera e propria rivoluzione. Ne è prova il romanzo d'avventura dello scrittore francese Jules Verne Il giro del mondo in ottanta giorni, pubblicato nel 1873. Il libro narra la storia di un gentiluomo inglese, Phileas Fogg, che scommette con alcuni membri del suo club di riuscire a compiere un viaggio intorno al pianeta in non più di 80 giorni. I suoi amici accettano la scommessa, giudicando impossibile l'impresa, ma hanno torto: Fogg la porta a termine, pur dovendo affrontare varie avventure che ne mettono a rischio la riuscita.

L'interesse del Giro del mondo in 80 giorni, dal punto di vista della storia dei mezzi di trasporto, è duplice. Innanzitutto perché si tratta di un racconto realistico: un viaggio intorno al mondo in 80 giorni negli anni settanta dell'Ottocento era plausibile, tanto che pochi anni dopo la pubblicazione un'agenzia di viaggi americana cominciò a offrire ai propri clienti un tour analogo.

L'importanza del canale di Suez

Il secondo aspetto interessante consiste nel fatto che solo un quarto di secolo prima un viaggio del genere sarebbe stato impensabile. Secondo i calcoli dello storico Eric Hobsbawm, alla fine degli anni quaranta dell'Ottocento un giro del mondo completo avrebbe richiesto non meno di 11 mesi, cioè circa il quadruplo degli 80 giorni di Fogg. La notevole diminuzione di tempi va attribuita non all'uso di navi a vapore, ma alla costruzione del canale di Suez, completata nel 1869, che permetteva di evitare la circumnavigazione dell'Africa, e della realizzazione in Europa, America e India, di linee ferroviarie che permettevano di abbattere i tempi di percorrenza delle tratte terrestri del viaggio.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il contributo di George e Robert Stephenson nel campo dei trasporti?
  2. George e Robert Stephenson hanno sviluppato un modello efficiente di locomotiva, inaugurando nel 1830 la prima linea ferroviaria.

  3. Quali innovazioni hanno caratterizzato la navigazione a vapore nel XIX secolo?
  4. Le innovazioni includevano l'uso di navi con propulsione a elica, come il Ratter e il Great Britain, che permisero la navigazione in mare aperto e l'attraversamento dell'Atlantico.

  5. Come ha influenzato il romanzo "Il giro del mondo in ottanta giorni" la percezione dei trasporti?
  6. Il romanzo di Jules Verne ha dimostrato la plausibilità di un viaggio intorno al mondo in 80 giorni, riflettendo la rivoluzione nei trasporti dell'epoca.

  7. Quali fattori hanno contribuito alla riduzione dei tempi di viaggio nel XIX secolo?
  8. La riduzione dei tempi di viaggio è stata dovuta alla costruzione del canale di Suez e allo sviluppo di linee ferroviarie in Europa, America e India.

  9. Perché un viaggio intorno al mondo era impensabile un quarto di secolo prima del romanzo di Verne?
  10. Un viaggio del genere era impensabile perché, secondo Eric Hobsbawm, avrebbe richiesto almeno 11 mesi, a causa della mancanza di infrastrutture come il canale di Suez e le linee ferroviarie.

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